Ztl chiusa: la giunta esulta «Test positivo, da ripetere E non ci sono state multe»
Gli assessori: «Le criticità? Normali, visto il record di visitatori»
«Una domenica assolutamente positiva: i veronesi hanno capito lo spirito dell’iniziativa, hanno usato in massa il trasporto pubblico e alla fine ho sentito quasi solo pareri positivi, anche dai commercianti che, forse per la prima volta, hanno plaudito a una chiusura al traffico, invitandoci a farlo ancora!». Ilaria Segala, assessore all’Ambiente, è decisamente soddisfatta del primo Mobility Day. E come lei l’intera giunta comunale, che ieri mattina ha fatto il primo punto su quello che è stato definito «un test di successo».
Nessun problema, allora? «Chiaramente – dice l’assessore - c’è stata qualche criticità, anche perché abbiamo registrato un record di visitatori».
Non era meglio evitare la coincidenza coi mercatini di Natale? «No, perché adesso abbiamo dati importanti su cui basarci per il prossimo anno. Partendo da cifre reali, come i 2.500 biglietti emessi sui bus navetta di Atv o anche le 3.500 tazze di tè offerte a chi arrivava in bus». Lamentele sono arrivate dai residenti di Borgo Trento, come rimediare? «È vero, ci sono stati dei picchi altissimi che hanno creato qualche problema: ma se guardiamo i dati delle prime domeniche di dicembre, negli anni scorsi, di fatto non è cambiato molto, quella congestione ci sarebbe stata comunque». E a sostegno di questa tesi, un confronto tra numeri: domenica scorsa, rispetto alla domenica precedente, il traffico è aumentato del 40,77% in Circonvallazione Galliano, ma solo del 10,19 in viale delle Nazioni (dal casello di Verona Sud verso il centro), mentre è diminuito del 13,01% in viale Piave (il che vuol dire che tantissimi hanno parcheggiato in zona Fiera) ed è calato del 9,19 per cento in via Torbido.
Il comandante Luigi Altamura dà poi un dato davvero sorprendente: quante multe sono state elevate per trasgressione alle norme di domenica? «Zero, neppure una – risponde Altamura – mentre una trentina di contravvenzioni sono state emesse in zona Adigeo, dove va capito che non si può sostare nel primo posto che capita…». Sulla… grande invasione domenicale, Altamura snocciola anche altri numeri, spiegando che «i mercatini di Natale, dal 17 novembre a domenica, sono già stati visitati da 756.093 persone (contate col sistema Orwell, che non ripete la segnalazione: se una persona transita anche dieci volte, viene sempre contata come una sola). Sabato scorso – aggiunge il comandante – abbiamo registrato 11.240 presenze, domenica erano 127.241, un record assoluto! E l’Autobrennero domenica ha segnalato un’unica criticità: guarda caso, proprio tra le 16 e le 19 in direzione Verona…». Le colonne da sud verso il centro? «In qualche modo – spiegano gli assessori – le abbiamo volute, per dare tempo allo smaltimento del traffico a Porta Nuova, punto-chiave della giornata». L’assessore alla Mobilità, Luca Zanotto, sottolinea l’alto utilizzo dei parcheggi: «Cittadella e Park Arena erano pieni, come pure l’ex gasometro e Isolo: e io ero alle 16 davanti al parcheggio P3 in zona Fiera, quasi completo».
Zanotto e l’assessore alla sicurezza, Daniele Polato, rivelano poi che «adesso ci stiamo attrezzando per usare lo stesso sistema anche per il prossimo Ponte della Madonna (8, 9 e 10 dicembre), per domenica 17 e per il 23 e il 24 dicembre».
E Polato racconta: «Il sindaco Federico Sboarina è arrivato a Verona sud da Trieste, dove partecipava a un convegno, e si è lamentato scherzando per avere impiegato venti minuti per arrivare in Bra: io gli ho risposto chiedendogli quanto ci mette in un’ora di punta di una giornata normale. E lui ha sorriso, convinto…».