Il contro-Natale dei comici veronesi nel nuovo show
Serata di risate per sdrammatizzare il pacchetto delle festività edulcorate al Rivamancina: sul palco la banda veronese di «Quelli dopo», con le facce note di Diego Carli e del «Grezza» pronti a sbertucciare la routine natalizia
«L’idea è quella di uno spettacolo comico dissacrante per “spezzare” con le edulcorate feste natalizie: ci dimenticheremo di regali, auguri, abbuffate e altri soliti cerimoniali del 25 dicembre: nudisti e demoni calcheranno il nostro palco!». L’idea, raccontata da Alberto Grezzani, è quella dell’«Unchristmas Cabaret», cioè uno show che sbertuccia certe routine del Natale.
Idea che approda al Rivamancina, locale di Vicolo Quadrelli, in città, a due passi da Ponte Nuovo, dove venerdì prossimo, 15 dicembre (alle 20 la cena a buffet, alle 21,30 lo spettacolo, 12 euro la prima consumazione) saranno di scena nomi di punta del cabaret scaligero. Parliamo del gruppo comico veronese «Quelli dopo» – nato dall’unione fra i «TreXuna» e il già citato Grezzani in arte «Il Grezza» – che dal vivo ospita un altro volto di casa, Diego Carli.
Facce note, come detto, perché Grezzani e Carli sono, tra le altre cose, i fondatori di Comicus, il gruppo di attori che da tre anni porta in città la stand up comedy (i monologhi ispirati alla tradizione americana), e da novembre la loro attività si collega anche a «Strike!», il programma televisivo inaugurato appunto un mese fa – su Televenezia, canali 71 e 191 del digitale terrestre – e dedicato all’ambiente del cabaret veneto.
Spiega, Grezzani, che «i “Quelli dopo”, nel cast fisso di “Strike!”, sono nati nel 2014 nell’ambito del laboratorio di cabaret “Ridens” di Mogliano Veneto, nel Trevigiano. Da lì, la presenza fissa nello Zelig Lab Veneto nel 2014/15, quindi gli spettacoli nelle piazze, locali e teatri qui a Verona e non solo». Come si legge nella loro pagi
na Facebook, i «Quelli Dopo» sono il frutto «dell’unione di attori dalle più diverse esperienze» e «su questa eterogeneità artistica si basano sketch corali e momenti individuali, monologhi e personaggi», insomma tutti frangenti di spettacoli in cui si raccontano «le stranezze e le difficoltà della vita di tutti i giorni nel rapportarsi con i tempi che cambiano: nuovi modi di conoscersi, di approcciare l’altro sesso, di parlare, di lavorare».
Del gruppo protagonista della serata al Rivamancina, dunque, fanno parte Grezzani, Gigi Baldassarri (fondatore dei TreXuna, già ai laboratori di Zelig e Colorado), Dario Conti (anche lui nella precedente compagnia con Baldassarri), Arianna Errico (veronese, prime apparizioni da «monologhi sta» al laboratorio Zelig di Verona) ed Esther Grigoli (mantovana). E nella scaletta del Rivamancina, come detto, l’aggiunta di Carli, già in trasmissioni televisive come Zelig Off, Central Station e Metropolis.