Kravitz e gli Scorpions: l’Arena è rock

Annunciati due nuovi eventi il 16 e 23 luglio. A Padova doppia data per Vasco Rossi

Sarà l’estate più rock di sempre in Veneto. Dopo Pearl Jam, Deep Purple e A Perfect Circle, arrivano gli annunci per Scorpions e Lenny Kravitz all’Arena e la conferma della doppia data allo stadio di Padova per Vasco Rossi. In Arena dopo i Deep Purple (9 luglio), ad aumentare il volume dell’amplificatore il 16 luglio arriverà Lenny Kravitz per la prima delle due date italiane del «Raise vibration tour 2018» mentre il gruppo hard rock tedesco arriverà il 23 luglio. In tour Lenny Kravitz sarà a Verona

Sarà l’estate più rock di sempre in Veneto. Dopo Pearl Jam, Deep Purple e A Perfect Circle, arrivano gli annunci per Scorpions e Lenny Kravitz all’Arena di Verona e la conferma della doppia data allo stadio di Padova per Vasco Rossi.

L’Euganeo tornerà per il 2018 a ospitare eventi rock come il live dei Pearl Jam, il 24 giugno (ieri si sono aperte le prevendite con un boom di richieste), e la doppia data del «Vascononstop live» del 6 e 7 giugno. L’annuncio arriva in concomitanza all’uscita del cofanetto «Vasco Modena Park» che racconta il concerto dello scorso primo luglio che ha visto Vasco Rossi festeggiare i quarant’anni di carriera al parco Enzo Ferrari di Modena davanti a 220 mila spettatori. La prevendita esclusiva dedicata al Blasco Fanclub inizierà domani alle 10, mentre l’apertura generale della vendita dei biglietti scatterà giovedì alle 13 (info vascononstop.vivaticket.it).

Anche l’Arena di Verona torna a far sentire forte il rombo del rock. Dopo i Deep Purple (9 luglio), ad aumentare il volume dell’amplificatore il 16 luglio arriverà Lenny Kravitz per la prima delle due date italiane del «Raise vibration tour 2018». Il cantante e polistrumentista newyorkese al momento è al lavoro sull’ideale seguito Super star

Qui sopra gli Scorpions. A destra, dall’alto, Lenny Kravitz e Vasco Rossi. Protagonisti rock in Veneto di «Strut» che dovrebbe uscire a primavera ed essere parte integrante della scaletta del concerto areniano (info www.dalessandroegalli.com). Kravitz in carriera ha trasceso generi, influenzato da soul, rock e funk degli anni ’70, arri-

vando a vendere più di 38 milioni di copie in tutto il mondo e stabilendo il record dei 4 Grammy Awards consecutivi nella categoria «Miglior performance vocale rock maschile», dal 1998 al 2001, per «Fly Away», «American woman», «Again» e «Dig in». I biglietti saranno in vendita da venerdì (giovedì pre-sale per gli iscritti alla news letter D’Alessandro e Galli).

Nonostante suonino assieme da più di 50 anni, gli Scorpions sono ancora in grado di iniettare una dose scatenante di rock con il loro affilato pungiglione. Il simbolo dell’hard rock tedesco, che venduto in tutto il mondo oltre 100 milioni di dischi, sarà per la prima volta all’Arena di Verona il 23 luglio per l’unica tappa del Crazy World Tour 2018 (info www.eventiverona.it).

Abbandonata l’idea di chiudere il sipario con la tournée d’addio del «Farewell World Tour», la band ha pubblicato un album di inediti due anni fa («Return to forever») e continua a mordere la strada. Facendo un passo indietro gli Scorpions nascono nel 1969 dall’unione di 5 ragazzi di Hannover, accomunati dalla passione per la musica. Tante cose sono successe da allora, ma anche oggi gli Scorpions, guidati da Rudolf Schenker e Meine, e accompagnati da Matthias Jabs, Pawel Maciwod e dal nuovo entrato Mikkey Dee (ex Motorhead), continuano a far arrivare, in tutto il mondo, decine

di migliaia di fan ad ogni live per le loro hit “Still loving you”, “No one like you” o “Wind of

change”.

I biglietti per questo live sono in vendita da oggi su www.the-scorpions.com mentre da domani alle 10 si potranno trovare www.ticketone.it.