«Verona Minor Hierusalem», le vie del pellegrinaggio in città
Sarà un compleanno importante, e sarà festeggiato nel migliore dei modi, con un convegno ad alto livello, in Gran Guardia, per riproporre a tutti i veronesi lo splendido progetto di «Verona Minor Hierusalem», che punta a far capire e conoscere la nostra città nei suoi rapporti con le grandi via del pellegrinaggio e le «altre Gerusalemme» che costellano come gemme preziose il mondo non solo delle religioni ma anche dell’arte e della cultura. È un progetto che, grazie a 800 volontari arrivati d’ogni dove e all’organizzazione di eventi importanti, ha visto arrivare, in questo primo anno di attività, 83 mila visitatori, alla scoperta di 5 chiese cittadine e di una serie di tesori celati per decenni nell’area al là di ponte Pietra. Il convegno di sabato mattina s’intitola «Una piccola Gerusalemme a Verona, compimento di una profezia» e vedrà una Lectio Magistralis del professor Franco Cardini dal titolo «Andare a Gerusalemme rimanendo in Italia». L’evento è stato presentato dal sindaco Federico Sboarina e dall’assessore Francesca Briani, insieme al Vicario episcopale per la Cultura don Martino Signoretto e alla responsabile del progetto Paola Tessitore. «Un progetto – ha detto il sindaco – che valorizza un patrimonio cittadino di altissimo valore culturale e storico ma ancora poco conosciuto». Al convegno prenderanno parte, oltre al sindaco, il vescovo Giuseppe Zenti, il presidente del Banco BPM Carlo Fratta Pasini, l’assessore Briani, don Signoretto e Tessitore.