Ragazzino travolto sulle strisce pedonali
Ritirata la patente al conducente dell’auto
L’impatto, fortunatamente, non è stato particolarmente violento. Ma per il ragazzino, oltre allo spavento, si è reso necessario il trasferimento in ambulanza al pronto soccorso di Borgo Trento per accertamenti.
L’allarme è scattato ieri verso le 13.20 in via Galvani, proprio di fronte alla sede della società di calcio del Chievo. Secondo una prima ricostruzione degli agenti del nucleo infortunistica della polizia municipale, il giovane (16 anni) stava attraversando sulle strisce quando è stato investito da una Volkswagen Golf che arrivava dal Chievo e viaggiava verso corso Milano. Il conducente dell’auto, un veronese di 38 anni, si è fermato a prestare i primi soccorsi ed è stato ascoltato dai vigili che, al termine delle operazioni, gli hanno ritirato la patente per non aver dato la precedenza al pedone sull’attraversamento.
Sul posto, poco dopo, è arrivata anche la madre del ragazzo. È invece ricoverato in prognosi riservata in ospedale a Borgo Trento il ciclista marocchino coinvolto nell’incidente avvenuto ieri mattina in via Enrico Fermi, in Zai. Verso le 9, una Bmw che viaggiava verso il casello di Verona Sud ha urtato il ciclista di 51 anni, «sbucato» da una via laterale, all’altezza dell’hotel Ibis. L’automobilista si è immediatamente fermato e ha chiamato i soccorsi. Spetterà ora alla municipale ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, ma è molto probabile che il ciclista non abbia rispettato la precedenza immettendosi sulla via principale.