Il primo hotel su misura per i disabili
Il primo health care hotel in Veneto, dedicato a disabili e anziani
Sarà il primo «health care hotel» del Veneto: una struttura turistica a misura di disabili, con tanto di personale sanitario presente. L’iniziativa è dell’hotel Oceano di Peschiera.
C’è il lato «sociale», certamente. Quello che mira a dare un servizio essenziale, finora inesistente: una vacanza che sia a misura di disabili e anziani non autosufficienti. C’è anche l’aspetto «profit», perché un albergo del genere è destinato a coprire un segmento che prima era del tutto sguarnito. Un mix che rende ben evidente anche la questione etica che sta sullo sfondo. Gianluigi Pegorari, il titolare dell’hotel Oceano di Peschiera la riassume così. «La gente non ha piacere a vedere persone che hanno difficoltà in vacanza. O almeno così la pensano i disabili e i loro familiari».
Il tre stelle di Peschiera sarà il primo hotel in Veneto ad offrire pieno sostegno alle persone con handicap. In gergo si chiama «health care hotel». La formula è prevista da una legge regionale del 2013 ma si è dovuto attendere cinque anni perché fosse implementata da una struttura. Ha giocato a favore della scelta dell’hotel Oceano anche l’approvazione di una seconda normativa, la legge 63, passata in consiglio regionale lo scorso agosto, che prevede la possibilità «per le aziende turistico-ricettive di sottoscrivere specifici accordi con le Usl, non onerosi per le casse pubbliche».
Ma in cosa consisteranno i servizi suppletivi? L’hotel Oceano, precisa Pegorari, «è già da tempo libero da barriere architettoniche. Anche la piscina è stata progettata per essere agevole a tutti. La novità sarà rappresentata dalla presenza di operatori socio sanitari e di infermiere e anche di un fisioterapista, qualora richiesto dai clienti. Un’intraprendenza che non nasce dal nulla: «Ho qualche esperienza in questo settore, dato che gestisco strutture residenziali per anziani a Pozzolengo e a Sirmione». È questione di qualche settimana e la struttura di Peschiera lancerà la campagna sul proprio sito internet. «Contiamo di essere pronti per il primo, importante appuntamento di quest’anno: quello della Pasqua -annuncia Pegorari - che quest’anno cadrà presto, il primo aprile».
Grande sponsor di questa iniziativa è stato il consigliere regionale veronese Stefano Valdegamberi, già assessore ai Servizi Sociali. «È un’iniziativa a che permette alle persone con disabilità e agli anziani di fruire di strutture alberghiere idonee per trascorrere un periodo di relax, magari dopo una degenza ospedaliera - spiega -. Con una popolazione europea sempre più anziana e con problematicità legate all’età, diventa a volte difficile poter fruire di un’offerta turistica adeguata. Questo nuovo modello, coerente con i principi del turismo per tutti, riportati nella normativa regionale e nelle convenzioni internazionali – aggiunge Valdegamberi – amplierà l’offerta turistica veneta, attraendo nuovi flussi dall’Italia e dall’estero». E sul successo all’estero scommette anche la proprietà. «Ci aspettiamo conclude Pegorari - una buona risposta da paesi come Regno Unito e Spagna. E ci aspettiamo anche la presenza di famiglie numerose, che magari avevano rinunciato, negli anni passati, a una vacanza vera a propria».