L’hip hop incontra i ballerini di Rio tra ritmo e acrobazie
È stato un incontro unico a far nascere lo spettacolo di danza contemporanea che si potrà vedere questa sera sul palco del teatro Ristori (ore 20.30, info www.teatroristori.org). L’incontro, avvenuto alla Biennale Danza di Lione nel 2006, tra Mourad Merzouki, direttore artistico della Compagnie Kafig e figura chiave del movimento hip-hop dall’inizio degli anni ’90, e un gruppo di giovani danzatori di Rio de Janeiro. Merzouki in quel momento fu sedotto dalla generosità della danza dei giovani brasiliani capendo che per loro il ballo era rabbia per riscattarsi, avanzare ed esistere.
Sul palco del Ristori si potranno ammirare due coreografie che coinvolgono dieci ballerini; la prima «Correria» è un tuffo in una corsa trepidante, frenetica, ispirata al ritmo ossessivo che scandisce la vita nel mondo occidentale, in continua lotta contro il tempo. In «Agwa» invece i danzatori si muovono virtuosamente tra 800 bicchieri che scolpiscono lo spazio scenico in una coreografia incentrata sul tema dell’acqua. Gli interpreti misceleranno sul palco hip-hop, caporeira, samba, musica elettronica e bossa nova, facendo emergere una danza acrobatica piena di energia e invenzioni. Una doppia coreografia con oltre 300 repliche nel mondo, diventando uno dei punti di forza della Compagnie Kafig (Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-deMarne) che, dal 1996, ha presentato 27 nuove creazioni in 700 città del mondo.