Arrestato per estorsione nel giorno del compleanno
Compleanno con festa a sorpresa. Ma questa volta aveva davvero poco da festeggiare. Perché nel giorno in cui compiva 32 anni, si è ritrovato in carcere a Montorio con la pesante accusa di estorsione continuata.
Arrestato in flagranza dai carabinieri della stazione di Negrar dopo che aveva incassato circa 900 euro dalla sua vittima, una donna di 45 anni residente in Valpolicella. Non era la prima volta che l’uomo, assistito dall’avvocato Mirko Zambaldo, otteneva soldi dalla signora dietro minaccia. Lei, in passato lo aveva già denunciato e tra pochi mesi dovrà comparire in tribunale per l’inizio del processo a suo carico. Ma nonostante i guai con la giustizia, avrebbe continuato a pretendere soldi dalla poveretta minacciandola ripetutamente. «Ti brucio la casa», «ti investo con l’auto» e altre frasi dello stesso tenore.
Dal 2014, secondo l’accusa, avrebbe così ottenuto circa 20mila euro. E avrebbe continuato a esigerne. Proprio come accaduto nei giorni scorsi quando si è sentito al cellulare con la donna e ha organizzato di andare a trovarla venerdì, accompagnandola poi in posta per prelevare la «rata pattuita».
Peccato che questa volta, invece che subire in silenzio, la vittima avesse deciso di presentarsi in caserma e raccontare tutti i dettagli. Sono stati i militari a organizzare la «trappola» e non appena i due si sono salutati, è scattato l’arresto.
Domani mattina l’uomo dovrà comparire di fronte al gip Livia Magri per la convalida e potrà fornire la sua versione dei fatti.