Medi Orizzonti riparte con un documentario sul colonialismo
Una selezione di film, documentari e cortometraggi che vanno oltre l’immaginario collettivo su Paesi troppo spesso stereotipati dai media. Questa è l’idea di fondo della rassegna di cinema MediOrizzonti, per un cambio di prospettiva, per confrontarsi e dare visioni nuove e non scontate su alcuni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Si parte con l’anteprima a La Sobilla stasera alle 19.30, in salita San Sepolcro 6/b (porta Vescovo), con il documentario If Only I Were That Warrior (2015) sull’invasione fascista dell’Etiopia, l’agognato «Posto al sole» che Mussolini volle assicurare al popolo italiano con il ricorso sistematico a crimini di guerra. L’ingresso è libero con tessera consigliata, e sarà presente in collegamento via skype il regista Valerio Ciriaci, intervistato dal giornalista Paolo Sacchi. Ospite d’onore della serata Dagmawi Yimer, documentarista etiope nato ad Addis Adeba nel 1977 e arrivato a Lampedusa come richiedente
asilo. Con Andrea Segre e Riccardo Biadene ha realizzato «Come un uomo sulla terra». È autore di «Soltanto il mare» (2011) e «Va’ Pensiero, storie ambulanti»(2013). L’appuntamento con Mediorizzonti è a ottobre prossimo, per il quarto anno consecutivo, al Cinema Nuovo di San Michele Extra, via V. Monti 7c, che ha supportato l’iniziativa dell’associazione culturale veronetta129, Net Generation e La Sobilla.