Vademecum per sagre e feste Padovani: «Nei prossimi giorni incontro con le circoscrizioni»
(l.a.) È pronto il vademecum per aiutare gli organizzatori di eventi piccoli e medi (sagre, feste, celebrazioni parrocchiali e via dicendo) a predisporre i piani per la sicurezza resi obbligatori dalle circolari Gabrielli e Morcone. Il documento è il risultato di tre mesi di confronto al tavolo del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Era stato il sindaco Federico Sboarina a chiedere che venisse predisposto un documento di questo tipo. Il vademecum contiene una tabella per misurare il grado di rischio e una lista di suggerimenti per aumentare la sicurezza. Nel testo viene spiegato come compilare la domanda da inoltrare alla Prefettura, con informazioni, programma e planimetrie dell’evento. La classificazione tiene conto della periodicità e della tipologia delle iniziative (basso rischio se sono annuali o a carattere sportivo – alto rischio se l’evento avviene occasionalmente o è di tipo politico), ma anche della durata (meno di 12 ore o più di 3 giorni), del luogo e della logistica. Un’altra variabile importante è la stima del numero dei partecipanti, che può assegnare da 1 a 10 punti a seconda che il pubblico sia sotto le 200 persone o sopra le 5 mila presenze. Da 10 mila partecipanti in su le manifestazioni sono considerate a rischio elevato. Calcolato il rischio, le associazioni possono redigere il piano di emergenza ed evacuazione e applicare le misure di mitigazione in base al livello di pericolo preventivato. «Incontreremo nei prossimi giorni tutti i presidenti di Circoscrizione – ha spiegato l’assessore Marco Padovani – per spiegare le circolari e distribuire il vademecum, affinché siano in grado a loro volta di aiutare enti e associazioni».