Visite guidate, musica e reading: un sabato con la Notte dei Musei
Nasce per avvicinare un nuovo pubblico e offrire la possibilità di «apprezzare il patrimonio artistico italiano sotto una luce insolita ed affascinante». È la Notte Europea dei Musei e Verona vi aderisce, sabato, con aperture dalle 20 all’una di notte (ultimo accesso a mezzanotte e mezzo) e attività gratuite. Quali musei prendono parte all’iniziativa? Il Museo degli Affreschi alla Tomba di Giulietta, il Lapidario Maffeiano, il Museo di Storia Naturale e la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti (in foto). Uno sguardo, allora, al programma. Diviso nella fetta didattica e quella d’intrattenimento. Nel primo caso, visite guidate. Circa l’intrattenimento, invece, il Lapidario Maffeiano ospiterà ogni ora, dalle 20.30 in poi, un reading di Marco Morellini su «Iscrizioni funerarie sortilegi e pronostici di Roma antica» (con musiche di Bach, Satie e Debussy eseguite alla chitarra classica da Riccardo Cervato e Matteo Murari). Stessi orari al Museo degli Affreschi, con Caterina Chiozzi all’arpa ed Elisa
Bellini al flauto in un repertorio di musica classica. Idem al Museo di Storia Naturale, dove Sofia Pauly leggerà testi di Gozzano, Nobokov ed Hesse, accompagnata alla fisarmonica da Max De Aloe. E infine la Galleria d’Arte Moderna, dove, alle 21, 22, 23 e 24, Beatrice Biasia e Marco Mantovani «entreranno in relazione con le opere e il pubblico attraverso le coreografie di danza contemporanea di Hans Camille Vancol e Anat Weinberger».