La Lega incrocia i commissari Finco a Verona, Tosato a Vicenza E Paternoster lascia ufficialmente
La Lega volta pagina all’insegna di una sorta di scambio tra Verona e Vicenza. Dopo le ultime elezioni politiche era stato infatti annunciato il commissariamento di tutte le province guidate da un segretario che il 4 marzo fosse stato eletto in Parlamento. Così a Verona, al posto del neodeputato Paolo Paternoster, è stato nominato il vicentino Nicola Finco, mentre a Vicenza, al posto di Erik Pretto, eletto anche lui a Montecitorio, è arrivato il veronese Paolo Tosato (che peraltro è pure lui senatore, mentre la motivazione ufficiale dei commissariamenti è proprio l’incompatibilità statutaria tra incarichi di partito ed elezione in Parlamento). Ad indicare le figure commissariali è stato il segretario veneto Gianantonio Da Re.
Per Paternoster, peraltro, la decisione arriva dopo quasi un anno di vivaci polemiche, iniziate nel giugno scorso e legate, tra l’altro, anche all’espulsione del legnaghese Luciano Giarola. In ottobre, 10 membri su 16 del Direttivo provinciale avevano sfiduciato il segretario, dimettendosi dal loro incarico. Ad arroventare l’atmosfera c’era stata poi la dura critica di Paternoster alla sicurezza esistente nella zona della stazione di Porta Nuova, critica che aveva fatto infuriare il sindaco Sboarina e l’assessore alla Sicurezza, Polato, ma anche diversi esponenti della stessa Lega. Per calmare le acque era quindi arrivato come «legato» del partito, l’ex sindaco di Padova, Massimo Bitonci.
Paternoster era stato peraltro eletto alla Camera dei Deputati, e adesso arriva, proprio con questa motivazione, il definitivo commissariamento. Nel suo messaggio di saluto agli iscritti, Paternoster non fa peraltro il minimo cenno a queste polemiche. Dicendosi «sempre e comunque a disposizione del partito», l’ormai ex segretario afferma che «a livello provinciale siamo arrivati al momento delle scelte: il sottoscritto ha ricoperto l’incarico di segretario cittadino per 6 anni, dal 2005 al 2011, e dal 2011 a lunedì sera quello di segretario provinciale. Come saprete bene, dal 4 Marzo sono parlamentare della Lega: una fortuna e un onore. Ma un parlamentare della Lega Nord Liga Veneta - aggiunge il segretario uscente - per regolamento interno al nostro movimento, non può esercitare la funzione di segretario provinciale: una norma giusta, in quanto sono entrambi incarichi importanti e alquanto delicati, che richiedono impegno, costanza e presenza sul territorio. A tutti voi quindi, militanti e sostenitori, un grande abbraccio - conclude il messaggio di saluto di Paternoster – ripetendo che vi ringrazio ancora una volta per l’amicizia, la vicinanza, l’aiuto e il sostegno che mi avete riservato in questi 13 anni in cui ho cercato di dare il massimo per la Lega Nord di Verona».(l.a.)