Axo chiude a sorpresa e si trasferisce negli Usa A casa in quaranta
Axo di Istrana chiude i battenti senza parlarne con i sindacati e trasferisce tutto negli Stati Uniti. L’azienda di abbigliamento e accessori per il motociclismo, guidata da Valentina Zago, ha comunicato ieri di voler affidare entro fine anno l’intera attività alla propria sede di Valencia, in California. Da Istrana spiegano solo che la colpa è della continua flessione di immatricolazioni di moto dall’inizio del secolo ad oggi, specie in Italia, mercato che da solo vale poco meno della metà del fatturato complessivo indicato oggi in circa 8 milioni. La notizia, in ogni caso, coglie di sorpresa i sindacati che reclamano almeno un minimo di rispetto per la «grammatica» delle relazioni industriali. L’aver precisato nella nota che l’azienda «si rende disponibile a ricollocare i dipendenti della sede di Istrana» per causare il minore danno possibile, insomma, non è qualcosa che possa bypassare la buona usanza di intavolare un dialogo con le associazioni dei lavoratori prima di assumere decisioni unilaterali. Nella sede trevigiana oggi opera una ventina di persone tra sviluppo prodotto, logistica e commercializzazione. Altrettanti sono i dipendenti di una decina di negozi monomarca distribuiti in Italia per i quali,non c’è riprotezione.