Parchi e Adige, aree all’aperto per chi vuole studiare
Spesso si vedono giovani che vagano per la città senza una meta, o che si ritrovano in gruppo in zone malfamate senza fare nulla, con il desiderio di fare attività sportive, spesso senza averne la possibilità. Per rendere più unita la cittadinanza e favorire lo sport bisognerebbe organizzare degli spazi, come parchi e campetti, per tutta Verona. In queste zone i giovani potrebbero ritrovarsi, giocare a pallavolo, o basket, mentre degli anziani volontari avrebbero il compito di supervisionare l’area: in cambio di questo servizio potrebbero ricevere a piacere un abbonamento per l’autobus, il cinema, o per le mostre..così giovani avrebbero occasione di ritrovarsi insieme e fare sport, mentre gli anziani sarebbero a contatto con le nuove generazioni. Un’altra iniziativa molto amata dai ragazzi veronesi è quella di mettere dei tavoli e panchine lungo l’Adige dove i giovani potrebbero sedersi a leggere o studiare, in modo da non restare chiusi in casa o in biblioteca. In sostanza i giovani vorrebbero sfruttare gli spazi che Verona ci offre, per renderla una città più vivibile, verde e movimentata, e quindi un esempio per tutta l’Italia.