«Sole d’estate», la canzone-hit con cui Castro dimentica il mercato
L’argentino del Chievo (domani Cagliari?) e il video tra città e lago
Pubblicata la mattina di ieri sul suo canale ufficiale online di You Tube, al pomeriggio «Sole d’estate» viaggiava già sulle 20 mila visualizzazioni con richiami su Gazzetta dello Sport e siti specializzati. Mentre il Cagliari cerca di accontentare le richieste del Chievo - ci sarebbe qualche passo in avanti dopo lo stallo dei giorni scorsi - Lucas Castro si lancia ufficialmente nel mondo della musica pop. Il video del primo singolo vero e proprio del centrocampista argentino, 29 anni, contratto col Chievo fino al 2020, cantante e chitarrista che dopo il calcio vorrebbe provare a vivere di musica, è tutto girato a Verona fra la città e Torri del Benaco sul lago. In città, perché Castro canta e suona sul lungadige dietro Castelvecchio mentre un’altra scena è ambientata al Bar D3 dietro via Mazzini. A Torri, perché Villa Isa fa da teatro ad alcune riprese interne ed esterne. «Sole d’estate», come detto s’intitola così il pezzo, il cui video è prodotto da Manuel Danieli e Fabio Bruno mentre la produzione artistica del brano in sé è di Mario Riso, batterista e compositore monzese, tra le menti del progetto musicale-sociale Rezophonic. Un brano pop per El Pata che nella clip è protagonista insieme al grande amico Papu Gomez (Atalanta) e a un ex gialloblù, connazionale pure lui, Mariano Izco. Castro, insomma, fa parlare di sé anche fuori dal campo. E i tifosi del Chievo si domandano se quel video sia l’ultima traccia sua a Verona. Perché col Cagliari la trattativa per il suo passaggio in Sardegna starebbe accelerando. E a oggi sulla presenza dell’argentino nella rosa ‘18/’19 in vetrina il 5 luglio pende un grande punto di domanda.