Corriere di Verona

Prodigy, Caparezza, Prydz tutte le star di Home Festival

A Treviso, dal 29 agosto al 2 settembre, 90 artisti su otto palchi

- Francesco Verni

Afine agosto Treviso tornerà ad essere la «casa» della musica più accoglient­e d’Italia con più di novanta artisti, su otto palchi, declinati in cinque giorni di live. Mancano solo gli ultimi nomi del cast dell’Home Festival 2018, fissato all’ex Dogana dal 29 agosto al 2 settembre (info www.homefestiv­al.eu)

Confermato il «Day 0», il giorno zero del festival che diventerà l’opening ufficiale della rassegna mercoledì 29 agosto (a ingresso libero). Ad esibirsi sul palco ci saranno Ermal Meta, reduce dalla vittoria a Sanremo (in coppia con Fabrizio Moro), Le Vibrazioni, storica rock band milanese tornata insieme la scorsa estate, ma anche Joe Victor, i Rumatera, La Scapigliat­ura e tanti altri.

Il primo giorno di festival, il 30 agosto, avrà come headliner gli Alt-J, band inglese che con il suo alternativ­e rock ha conquistat­o il mondo. Di scena anche il post punk dei White Lies. Sarà un ritorno quello di The Prodigy, il 31 agosto all’Home, trio britannico simbolo della «rave generation» degli anni Novanta e uno dei maggiori esponenti del big beat. Annunciati come headliner anche i california­ni Incubus, band senza etichette che saputo vendere 23 milioni di copie nel mondo. Ancora, a 20 anni da Acido Acida e a 13 dal loro ultimo live, si potranno ascoltare i Prozac+.

Il «Day3» del Primo settembre sarà tutto da ballare. Il re della consolle sarà la star mondiale Eric Prydz, disc jockey, musicista e produttore discografi­co svedese celebre per le hit «Call on me» e «Proper education». Non potrà mancare un altro dj di fama mondiale come Afrojack, oltre a Cosmo e la trap della Dark Polo Gang. Sul programma dell’ultimo giorno sventolerà il Tricolore. Domenica 2 settembre ci sarà Caparezza con il suo ultimo «Prisoner 709». Nonostante manchi ancora un headlier della giornata, a condivider­e il Day4 ci saranno di sicuro anche Francesca Michielin e Motta. Ma Home Festival non è solo musica. Già dal pomeriggio si potrà girare per le bancarelle, osservare installazi­oni artistiche, partecipar­e a reading, dibattiti, fare un giro sulle giostre o giocare una partitella di calcio. Ampliato poi il «Pam Home Garden», che potrà accogliere mille persone a notte.

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In arrivo The Prodigy, trio simbolo della «rave generation» degli anni Novanta, è tra le band di spicco nel cartellone 2018 dell’Home Festival di Treviso

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