Corriere di Verona

Si rovescia l’escavatore muore anziano

- (e.p.)

A fare la tragica scoperta, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato il figlio. Il padre, L.S., anziano veronese di 82 anni, non era tornato ancora a casa dopo la giornata di lavoro nei campi in località Castello di Brenzone e l’uomo ha deciso di andare a cercarlo. È stato lui, verso le 18, a trovarlo ormai privo di vita sotto una pala cingolata. L’ennesimo, tragico, incidente registrato nel Veronese. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’elicottero. La zona, particolar­mente impervia, ha reso difficile l’accesso ai vigili del fuoco e ai carabinier­i della compagnia di Caprino intervenut­i sul posto. Proprio a causa della natura del luogo, è stato richiesto l’intervento anche di un tecnico del soccorso alpino. Per l’anziano, purtroppo non c’è stato nulla da fare e il medico ha solamente potuto constatarn­e il decesso. Secondo una prima ricostruzi­one, L.S. sarebbe stato impegnato in alcuni lavori con una pala cingolata che lo avrebbe tradito all’improvviso, travolgend­olo. Nessun testimone, ma l’ipotesi più probabile è quella di un ribaltamen­to del mezzo che avrebbe poi schiacciat­o l’anziano senza lasciargli scampo. Le operazioni di messa in sicurezza del mezzo e di recupero della salma si sono protratte fino a tarda serata, in quell’angolo di montagna a poco meno di duecento metri di distanza (in linea d’aria) dalla chiesa di Sant’Antonio Abate. L’ennesimo incidente tragico sul lavoro in un giugno funestato dai lutti nel Veronese: giovedì 21, nel giro di poche ore erano morti un operaio nel cantiere stradale a Poiano e un altro operaio in un’azienda agricola di Minerbe.

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