Moto contro furgone, grave una ragazza

(d.o.) Una lunga scia VERONA di sangue. La moto appoggiata a terra, senza danni visibili. E una lampada, di quelle che illuminano le aiuole, in frantumi. L’ha presa a calci un ragazzo, mentre attendeva i soccorsi per la sua fidanzata, che stava viaggiando con lui, in sella, stretta al suo fianco. Per alcuni, interminabili, minuti l’ha creduta morta, finché i sanitari del 118 non sono riusciti a rianimarla per portarla in ospedale, dove versa in gravissime condizioni. L’incidente è accaduto ieri pomeriggio a Nassar, poco lontano da Parona, al confine con il comune di San Pietro in Cariano. Una moto ha tamponato un furgone che si era immesso sulla strada arrivando da un distributore di benzina. A seguito dello scontro, la moto si è rovesciata, facendo cadere entrambe le persone: il conducente ha riportato lievi ferite, la ragazza, 28 anni, ha battuto violentemente la testa. L’ambulanza è arrivata circa un quarto d’ora dopo la chiamata, dall’ospedale di Negrar. La ferita è stata quindi portata a Borgo Trento, dov’è ricoverata in gravi condizioni. Sul posto gli agenti della polizia stradale di Bardolino, che hanno vagliato anche la situazione della conducente del furgone, un mezzo dell’Istituto assistenza anziani, che stava consegnando dei pasti a domicilio, per capire se abbia mancato la precedenza. Meno di un’ora dopo, un altro incidente è avvenuto a pochi chilometri di distanza, in località Pedemonte. Ferito un altro motociclista, di 55 anni e residente in provincia: è stato travolto da un gruppo di biker tedeschi.