Silvia, schianto fatale in moto Aveva 28 anni
Aveva 28 anni, fidanzato sotto choc. E ieri altro motociclista in codice rosso
Non ce l’ha fatta. Silvia Persi, 28 anni da compiere tra pochi giorni, ad agosto, ha lottato sino alla fine a Borgo Trento, dove era stata ricoverata dopo il terribile incidente di sabato pomeriggio in moto col fidanzato.
Non ce l’ha fatta. Per tutti questi giorni Fabio non l’ha mai lasciata sola un istante, continuando a sperare. Ma i medici erano stati chiari sin da subito: le condizioni di Silvia erano disperate. Silvia Persi, 28 anni da compiere tra pochi giorni, ad agosto, ha lottato sino alla fine in un letto della Terapia Intensiva dell’ospedale di Borgo Trento, dove era stata ricoverata dopo il terribile incidente di sabato pomeriggio. Ma nel pomeriggio di giovedì, è stata dichiarata morta. E si attende ora il nullaosta della magistratura per poter fissare i funerali che, con ogni probabilità, saranno celebrati nel duomo di Pescantina. Il paese in cui lei e il suo fidanzato convivevano. Ieri mattina, nella villetta di via Siedlce, non c’era nessuno. In strada, la Fiat Cinquecento blu di Silvia. «Purtroppo l’abbiamo saputo - raccontava affranto un vicino di casa -. È tutta la settimana che non vedevamo nessuno. Pensavamo fossero in vacanza». Rapporti di cortese vicinato. «Buongiorno, buonasera», niente di più. E nessuno, nella via, era a conoscenza di quell’incidente di sabato pomeriggio al Nassar, lungo la provinciale. «Ho sentito che partivano insieme in moto, saranno state le 13 circa» ricordava un’altra vicina. Pochi chilometri percorsi, prima di quel tragico e violentissimo impatto. Un furgone che si immette sulla carreggiata, uscendo dal piazzale di un distributore di benzina e la moto Harley Davidson dei due fidanzati che lo tampona, dopo aver tentato di frenare disperatamente. L’allarme era scattato verso le 13.30 e all’arrivo dei soccorritori di Verona Emergenza le condizioni di Silvia erano apparse da subito disperate. Dopo essere stata rianimata a lungo, era stata trasferita in codice rosso al pronto soccorso. Fabio, il suo fidanzato, illeso e sotto choc era stato accompagnato a Negrar per accertamenti. Saranno le indagini degli agenti della polizia stradale di Bardolino a dover chiarire l’esatta dinamica e le responsabilità. E ieri a Cadidavid in via Belfiore sulla provinciale alle 20.25 per cause al vaglio della polizia municipale un uomo di 41 anni di Isola della Scala in sella alla sua moto Guzzi si è scontrato con una monovolume. Soccorso dal 118 è stato trasferito in codice rosso a Borgo Trento.