Alcedo crea campione nel contract con la fusione tra Exa e Mobil Project
(f.n.) Alcedo mette insieme TREVISO un campione italiano nel contract per i negozi del fashion e gli hotel di lusso. L’obiettivo dell’operazione è unire due aziende complementari, per affrontare con più sicurezza un mercato internazionale in espansione, partendo da una base di ricavi di 135 milioni di euro e puntando ai 300 in quattro anni. La combinazione che la Sgr ha chiuso mercoledì è tra la toscana Exa, che controlla da due anni con il 55% al fianco dei vecchi proprietari rimasti al timone operativo, e la trevigiana Mobil Project della famiglia De Stefani, che per questa via gestisce anche il passaggio generazionale.
La prima, sede ad Arezzo, nata nel 2005 dai tecnici messisi in proprio che fin lì realizzavano i negozi per la Prada dei Bertelli, è un general contractor specializzato nell’allestimento dei muri e degli impianti per i negozi delle grandi catene e del fashion (da Dolce & Gabbana a Gucci, da Tiffany ad Abercrombie fino al primo locale italiano di Starbucks realizzato di recente a Milano). Ha realizzato 79 milioni di ricavi nel 2017 e alla controllata americana di New York ha aggiunto, sotto la gestione di Alcedo, filiali a Parigi, Londra, Dubai e Doha.
Sull’altro fronte Mobil Project, fondata Da Renzo De Stefani, è general contractor nell’arredamento per le catene degli hotel di lusso e ville. Con 40 dipendenti, e oltre cento addetti con i collaboratori esterni, ha realizzato ricavi per 40 milioni nel 2017 e prevede di posizionarsi tra i 40 e i 50 quest’anno.
«L’operazione con Exa ci permette di dare maggiore stabilità alla nostra attività dice Marco De Stefani, figlio di Renzo, che di Mobil Project è amministratore delegato -. Siamo arrivati alla soglia che c’impone di compiere il salto dimensionale. In un mercato molto più complesso. La combinazione con Exa guidata da Alcedo ci dà potenzialità che non avremmo potuto esplorare da soli. Già incontriamo clienti che hanno visto molto positivamente l’operazione. E in Qatar stiamo partecipando con concrete possibilità di aggiudicazione a un incarico per un hotel Four Seasons da 280 camere; prima sarebbe stato più difficile».
L’operazione prevede che Exa diventi socio di maggioranza di Mobil Project, di cui Marco e Renzo De Stefani saranno presidente e presidente onorario, mentre la guida operativa rimane agli attuali manager Maurizio Rigoli e Giancarlo Perencin. I De Stefani diventeranno poi soci di minoranza in Exa, con Marco nel cda. «Il mercato del contract e in continua crescita. Per questo gruppo abbiamo un progetto ambizioso di crescita: le potenzialità sono enormi», conclude Franco Valvasori, amministratore delegato di Alcedo, che ha seguito l’operazione col partner Marco Guidolin.