Ragazzo ucciso da un Tir, tragedia davanti agli amici
Giovane falciato da un mezzo pesante che viaggiava sulla Transpolesana in dire- zione Sud. L’allarme è scattato ieri sera, poco dopo le 22 al- l’altezza di Villa Bartolomea sulla 434. La vittima è scesa dall’abitacolo ed è stata travolta dal mezzo pesante che proveniva da Legnago
L’hanno visto morire di fronte ai loro occhi. Falciato da un mezzo pesante che viaggiava sulla Transpolesana in direzione Sud, proprio come loro. L’allarme è scattato poco dopo le 22 all’altezza di Villa Bartolomea sulla 434. L’auto sulla quale viaggiavano 4 giovani si sarebbe fermata accostando sulla destra. La vittima è scesa dall’abitacolo ed è stata travolta da un mezzo pesante che proveniva da Legnago ed era diretto verso Rovigo. L’impatto è stato violentissimo e per il giovane, immediatamente soccorso dal personale di Verona Emergenza , non c’è purtroppo stato nulla da fare. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno ascoltato le testimonianze del conducente del camion e degli amici della vittima. I giovani, illesi ma fortemente sotto choc, faticavano a parlare. Il camionista ora rischia una denuncia per omicidio stradale. Non è ancora chiaro se i giovani si siano fermati per un problema al veicolo o semplicemente per una sosta a lato della superstrada, già teatro di altre tragedie. Si tratta del terzo incidente stradale mortale verificatosi nel Veronese nel mese di settembre.
Il 6 settembre, in due distinti incidenti erano morte altrettante persone: il primo a Lavagno dove Giacomino Rinaldi era uscito di strada con il suo furgone, il secondo ad Albaredo dove un operaio polacco risultato poi ubriaco aveva travolto e ucciso con un’auto Antonio Tosetto.