Grana a Fieracavalli: un park in meno
Lo Scalo Merci (1500 posti auto) indisponibile. Edizione 120, attesi 160mila visitatori
Fieracavalli si prepara a ricevere la festosa «invasione» di almeno 160mila persone, tra business, feste e sport. Ma con qualche problema in più su dove farli parcheggiare. A differenza dello scorso anno, infatti, non saranno disponibili i posti di sosta all’ex scalo merci, capace di contenere fino a 1500 auto. Ufficialmente si spiega solo che «non sono disponibili», ma è facile associare il problema alla presenza dei grossi tir dell’Azienda logistica Hangartner.
Fieracavalli si prepara a ricevere la festosa «invasione» di almeno 160mila persone, tra business, feste e sport. Ma con qualche problema in più su dove farli parcheggiare.
La 120esima edizione della più antica delle nostre rassegne fieristiche è stata presentata a Palazzo Barbieri dal Sindaco Federico Sboarina insieme al presidente di Veronafiere Maurizio Danese e al direttore generale Giovanni Mantovani. Dal 25 al 28 ottobre sono previsti 200 appuntamenti nei 12 padiglioni della Fiera, su 128 mila metri quadrati, con 2.400 cavalli di 60 razze, 35 associazioni di allevatori e 750 aziende espositrici da oltre 60 paesi. Tra le novità, il «Gran Premio Fieracavalli 120x120», il lancio di Horse friendly (certificazione di qualità sulle migliori realtà con servizi per vacanze in sella) ed il premio per la miglior tesi di laurea sull’ippoterapia promossa dalla Fevoss.
Massima attenzione agli aspetti viabilistici legati alla manifestazione che vedranno appunto qualche problema in più per chi dovrà parcheggiare a sua automobile. A differenza dello scorso anno, infatti, non saranno disponibili i posti di sosta all’ex scalo merci, capace di contenere fino a 1500 auto. Ufficialmente si spiega solo che «non sono disponibili», ma è facile associare il problema alla presenza (e soprattutto all’andirivieni) dei grossi tir dell’Azienda logistica Hangartner, che neltative le scorse settimane ha deciso di spostare la sua attività da Sona a Verona, all’interno proprio dello scalo merci. È vero che i binari del terminal usato da Hangartner sono in un punto diverso dal tradizionale parcheggio, ma è altrettanto vero che manovre, entrate ed uscite dei tir-container avrebbero creato dei problemi. La questione, ci ha confermato l’assessore Marco Padovani, dovrebbe essere risolta entro fine-mese, ma Fieracavalli apre i battenti giovedì, a trat- ancora in corso.
Per quanto riguarda la rassegna, ieri è stato ricordata anche la delibera del Consiglio comunale, votata il 23 dicembre 1897 per la prima edizione. «È iniziato tutto da qui – ha detto il sindaco, mostrando il registro storico di fine ‘800 – con una scelta lungimirante, in virtù della vocazione agricola del territorio ma anche della sua posizione strategica». Il presidente Danese e il direttore Mantovani hanno sottolineato come Verona, con più di 5 mila cavalli registrati, sia la seconda provincia ‘equestre’ del Veneto, ed hanno anticipato una ricerca Fieracavalli-Nomisma secondo cui il brand è conosciuto da 17 milioni di italiani, con 3 milioni di loro che l’hanno visitata almeno una volta.
Tornando infine al tema del traffico, la Polizia Municipale ricorda che l’allestimento è iniziato già ieri (con movimento viabilistico di espositori e personale). I bus diretti alla Fiera (nei soli giorni di manifestazioni espositive) sono esenti dal pagamento del ticket, purché percorrano il tratto tra il casello di Verona Sud (A4 Milano - Venezia) ed il parcheggio della Fiera (e ritorno). Agenti in borghese si occuperanno dei controlli sui commercianti itineranti e sulle attività illegali, gioco delle tre campanelle e parcheggiatori abusivi. Nelle ore di maggior traffico (tra le 9.00 e le 11.30 dei giorni feriali oppure dopo le 16) potrebbero essere attuate deviazioni e modifiche della viabilità ordinaria. La Polizia Municipale consiglia infine a tutti di utilizzare caselli autostradali alternativi a quello di Verona Sud e ricorda che sia Verona Est (A4) che Verona Nord (A22) sono collegate alla Fiera e ai parcheggi dalla tangenziale.
Sboarina Rassegna lungimirante, nata in Comune Brand noto Una ricerca Nomisma spiega che Fieracavalli è conosciuta da 17 milioni di italiani