Mense Agec, le prime scuole «fai da te»
Internalizzazione delle mense, via al piano Agec: saranno 85 su 140 entro il 2021
Per le scuole comunali della città, dopo mille polemiche e pareri contrastanti, si torna alle mense «interne». La giunta comunale ha deliberato nei giorni scorsi il piano di «internalizzazione».
Per le scuole comunali della città, dopo mille polemiche e pareri contrastanti, si torna alle mense «interne». La giunta comunale ha deliberato nei giorni scorsi il piano di «internalizzazione» (ovvero affidamento alle strutture interne) del servizio di ristorazione scolastica affidato all’Agec.
In sette scuole il Piano è già partito: dal 7 settembre scorso, infatti, i pasti vengono preparati all’interno delle scuole elementari Barbarani, Rubele, Rosani, D’Azeglio, 6 maggio 1848, Mizzole e della scuola media Santa Lucia.Un altro istituto scolastico comincerà poi a…cucinare al proprio interno a partire da gennaio.A partire invece dall’anno scolastico 2019/2020, le cucine torneranno a funzionare all’interno delle 4 scuole primarie Dall’Oca Bianca, Solinas, Messedaglia, Lenotti, Ariosto e Cesari.
L’anno seguente (20202021), infine, torneranno «interne» le cucine delle sciole primarie Monsignor Chiot, Le Risorgive di Fracazzole, Milani, Europa Unita e Don Mercante. In totale, alla fine di questo percorso, e cioè alla fine dell’anno scolastico 20202021, delle 140 strutture scolastiche, l’Agec gestirà internamente 85 mense, mentre ne affiderà il servizio all’esterno per le rimanenti 55. La relativa delibera è stata approvata all’unanimità dal CdA dell’azienda di via Noris, presieduto da Roberto Niccolai, il 23 ottobre scorso.
Il settore delle mense è tra i più tumultuosi all’interno dell’Azienda. Al centro dell’inchiesta che aveva portato all’arresto, nel 2013, di nove tra dirigenti e funzionari dell’Azienda, c’erano proprio gli appalti per le mense scolastiche, affidati alla cordata di Serenissima e Euroristorazione. (tra l’altro, è di questi giorni la notizia che Euroristorazione A tavola
Agec ha deciso di «internalizzare» il servizio di mensa scolastica nelle scuole ha vinto un nuovo appalto con Agec, sempre nel settore della refezione scolastica). Ma anche di recente, giusto la scorsa estate, c’erano stati problemi e mobilitazioni sindacali proprio da parte di rappresentanti del settore della refezione scolastica. Nel giugno scorso, la Corte di Cassazione si era pronunciata sul tema, respingendo definitivamente il ricorso presentato da una trentina di dipendenti che chiedevano di tornare alle dipendenze del Comune.
Le dipendenti delle mense avevano infatti impugnato la delibera del 2009 con la quale il Comune decideva la cessione del ramo d’azienda all’Agec che era soggetto al controllo da parte del Comune: la loro tesi era quella per cui non si trattava in realtà di ‘un trasferimento di ramo d’azienda ma di un mero trasferimento di manodopera’ e perciò chiedevano che il Comune fosse condannato» a reintegrare tutti i lavoratori nell’originario posto di lavoro. Richiesta rigettata prima dal tribunale, poi dalla Corte d’appello ed infine anche dalla Cassazione che ha accolto le tesi della difesa del Comune (avvocato Michele Bignami) e dell’Agec (avvocato Franco Balbi).