Adrian, doppietta «live» Piano per il Camploy
Sicurezza rafforzata ma nessuna misura di emergenza Le prime due puntate saranno il 21 e il 22 gennaio
Adriano Celentano sta per arrivare, e ieri sera se n’è parlato perfino all’interno del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico. L’attesissimo show al Teatro Camploy sarà messa in onda «in diretta» su Canale 5 a partire dal 21 e 22 gennaio, due puntate l’una accanto all’altra, mentre le altre sette avranno cadenza settimanale.
Adriano sta per arrivare, e ieri sera se n’è parlato perfino all’interno del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico. L’attesissimo show al Teatro Camploy sarà messa in onda «in diretta» su Canale Cinque a partire dal 21 e 22 gennaio, due puntate l’una accanto all’altra, mentre le altre sette avranno cadenza settimanale. Accanto a Celentano ci saranno Michelle Hunzicker, in veste di conduttrice, ed una serie di altri ospiti a sorpresa: circolano i nomi di Natalino Balasso, di Teo Teocoli e di Nino Frassica, ma su questi temi il riserbo è assoluto. Al centro di tutto sarà peraltro la graphic novel animata, disegnata da Milo Manara.
La serie prevede in tutto nove puntate, che verranno trasmesse in diretta ed alla presenza di un pubblico che la produzione ha già cominciato a selezionare tra i moltissimi aspiranti veronesi. Alla proiezione del cartone animato faranno seguito i pareri degli ospiti e le discussioni, anche col pubblico, attorno ai temi sollevati dal filmato. I protagonisti della graphic novel saranno Adrian (definito come «italiano, altezza 1,77, occhi castani, sguardo attento, bocca ripida, segni particolari: nessuno», convinto che «non è con la violenza che si mettono a posto le cose del mondo») e Gilda.
In concomitanza con della serie televisiva, il 25 gennaio Adriano Celentano ha programmato l’uscita di un nuovo doppio album che avrà lo stesso titolo del programma televisivo e ne conterrà le musiche, curate dallo stesso cantante in collaborazione con Nicola Piovani. Oltre a questo, il cd ed il vinile (tre dischi) riproporranno alcuni dei maggiori successi del «molleggiato» da «Svalutation» a «Un albero di trenta piani», al mitico «Prisencolinensinainciusol».Il cofanetto conterrà alcune immagini della serie animata e un booklet disegnato da Milo Manara.
Il progetto di Adrian era stato annunciato per la prima volta sin dal 2016 e adesso arriva finalmente sul palcoscenico. I collaboratori di Celentano sono al lavoro già da diverse settimane, aiutati anche da Gian Marco Mazzi. Il tema è stato ieri sera anche al centro di una riunione del Comitato per l’Ordine Pubblico, che si è svolta nel tardo pomeriggio in Prefettura, alla presenza del sindaco, Federico Sboarina, e dell’assessore comunale Daniele Polato. Dopo essersi occupato anche del Motor Bike (in Fiera dal 17 al 20 gennaio, con apertura dei parcheggi in Fiera ma, il sabato e la domenica, anche allo Stadio) il Comitato ha chiesto al sindaco Sboarina di fare una breve relazione sulle necessità legate alla realizzazione dello show. Dopo una breve discussione, è stato deciso che non ci sarà bisogno di alcun «piano d’emergenza», essendo considerate sufficienti le normali misure per eventi di questo tipo. Un sistema di sicurezza almeno in parte rafforzato potrebbe peraltro rivelarsi indispensabile, visto che sono previste anche «uscite» dal teatro. Proprio Gian Marco Mazzi, nelle scorse settimane, aveva affermato che Adrian prevede anche momenti di coinvolgimento del quartiere più multietnico della nostra città, ed aveva ricordato come via Santa Marta, ad un passo dal Camploy, coi suoi alberi e con le sue case ricordi molto da vicino la via Gluck in cui visse la sua gioventù Celentano, che in quella strada lavorò anche come orologiaio. Ricordiamo che il team Celentano pagherà 600 euro al giorno per l’affitto del Camploy e si farà carico delle spese per ospitare in altri teatri le compagnie veronesi che lì avevano fissato gran parte della loro programmazione invernale.
La somiglianza Via Santa Marta ricorderebbe da vicino la via Gluck immortalata da Celentano