Calzedonia, punti e sorrisi «È una vittoria che pesa»
Superlega, superata Castellana ora si pensa a Sora
La trappola era tesa, la Calzedonia non c’è cascata. Con Castellana Grotte la vittoria 3-1 è arrivata, garantendosi i tre punti. Che al Forum tutto fosse facile era improbabile, ad onta dell’ultimo posto e della mancanza di successi della Bcc.
«Abbiamo caricato molto in settimana – dice Nikola Grbic – sapevamo che non saremmo stati brillantissimi e veloci, la pericolosità di questo appuntamento era di non essere al 100% ma sono arrivati tre punti importanti. Appena abbiamo mollato, abbiamo perso un set. Questo è il campionato più bello del mondo, tutti ti possono mettere in difficoltà». La disamina del coach della Calzedonia proietta la squadra nella direzione della trasferta di domenica a Sora. La Globo Banca del Frusinate è terz’ultima, ma guai a credere che vincere possa essere agevole. Verona, intanto, rimane sesta nella classifica di Superlega, con la Revivre Axopoer Milano che ha reso più solido il quinto posto con il 3-0 con cui, domenica, ha annientato Modena. A quota 26, sono sempre sei i punti da recuperare per la Calzedonia, che viaggia ora lungo i binari di una fiducia rinnovata.
Anche con Castellana è stato determinante Boyer ma in attacco sono stati formidabili anche Kaziyski, Manavi e Solé, innescati con abilità dalla regia di Spirito: «Sono contento della vittoria — le parole di Boyer — un’avversaria temibile. Dobbiamo proseguire su questa strada».