Il teatro Stimate non ospiterà più il concerto delle polemiche
Ritirata la disponibilità all’evento per Jan Palach con le band dell’ultradestra Bertucco: «Organizzatori della galassia estremista». Contro-iniziativa dell’Anpi
Non si farà al Teatro Stimate il concerto organizzato per sabato sera in memoria di Jan Palach ed in cui avrebbero dovuto suonare alcune band dell’ultradestra. Dopo le polemiche esplose a livello nazionale ed internazionale (la sinistra aveva definito l’iniziativa come un concerto nazirock, alcuni senatori cechi avevano protestato contro il patrocinio pubblico all’evento), l’uso della sala è stato infatti revocato. Gli organizzatori cercano un’alternativa dell’ultima ora, contro-evento dell’Anpi.
Non si farà al Teatro Stimate il concerto organizzato per sabato sera in memoria di Jan Palach ed in cui avrebbero dovuto suonare alcune band dell’ultradestra (Topi Neri, Gabriele Marconi, Topi Neri, Hobbit e La Compagnia dell’Anello). Dopo le polemiche esplose a livello nazionale ed internazionale (la sinistra aveva definito l’iniziativa come un concerto nazi-rock, alcuni senatori cechi avevano protestato contro il patrocinio pubblico all’evento), l’uso della sala è stato infatti revocato.
Il direttore del teatro, padre Giuliano Bissoli, ci ha spiegato di aver ricevuto un’indicazione in tal senso dal padre provinciale degli Stimatini, padre Silvano Nicoletto.
Il consigliere comunale di Battiti, Andrea Bacciga, uno degli organizzatori dell’evento, si è messo subito alla ricerca di una nuova sala, compito non facile visto che mancano solo 4 giorni. Il presidente del consiglio comunale, Ciro Maschio, si è detto dispiaciuto: «Non vorrei – ha aggiunto Maschio – che tutto ciò fosse dovuto alle polemiche alimentate scientemente in questi giorni, che hanno alterato un clima che poteva invece essere tranquillo».
Proprio nella serata di sabato si svolgerà un contro-evento: l’Anpi ha infatti organizzato presso la sede di via Cantarane un incontro, con un contributo del Consiglio degli studenti di Filosofia dell’Università di Praga. «Ricorderemo Palach – spiegano gli organizzatori - per chi è realmente stato: non un martire dell’estrema destra, ma uno studente affamato di libertà e giustizia». Tornando a destra, il vicepresidente del consiglio regionale Massimo Giorgetti (FI) con l’assessore Elena Donazzan, ha presentato una mozione in memoria di Palach. «È bene ricordare che a Verona e in Italia – spiegano i due - solo i movimenti giovanili del Msi, dagli anni ‘70, erano in prima linea contro l’invasione sovietica». Per il Movimento Nonviolento, invece, «liberissimi i gruppi di estrema destra di fare concerti dedicati a chi vogliono, ma è scandaloso e inaccettabile che il consiglio comunale, come la Provincia, abbia concesso il patrocinio ad una iniziativa provocatrice, di revisionismo storico. Benissimo hanno fatto gli Stimatini – conclude il leader del Movimento, Mao Valpiana - Comune, Provincia e Serit seguano lo stesso esempio». Michele Bertucco (Sinistra in Comune) spiega che l’associazione Nomos, organizzatrice dell’evento, «si conferma essere una meteora della galassia dell’estremismo della destra veronese: l’atto fondativo risale al 13 novembre, sottoscritto da Michele Marai (già candidato di Forza Nuova) Alessandro Cavallini di Fortezza Europa, Andrea Bacciga, consigliere comunale di estrema destra, Francesco Alverà, di Forza Nuova e Lamberto Amedei. La cosa più sorprendente – aggiunge - è che già ricevono il patrocinio del Comune e un contributo di Agsm, con un accreditamento fulmineo presso le istituzioni locali, che continua con il patrocinio di Comune e Provincia (e il contributo di Serit) in occasione del concerto estremista in (dis)onore di Jan Palach. Il tutto – conclude Bertucco - in assenza di alcun titolo, con nessuna referenza, nessun bilancio, nessuna iscrizione a qualsivoglia registro del volontariato».
Giorgetti e Donazzan Solo i movimenti giovanili del Msi erano in prima linea contro l’invasione sovietica
Valpiana Benissimo hanno fatto gli Stimatini Il Comune, Provincia e Serit seguano lo stesso esempio