A 99 anni in fila per vedere Celentano
L’ultimo casting al teatro Camploy Domani la prima diretta per lo show Adrian
«Se domani dovesse finire il mondo, quale diventerebbe la tua priorità?». Davvero non si poteva trovare domanda più «celentanesca» per iniziare Adrian, la serie evento, come la definisce il battage pubblicitario di Mediaset. A questo quesito, e null’altro, hanno dovuto rispondere le aspiranti comparse, che si sono presentate ieri al teatro Camploy. In fila anche Marcellino Stevanella: l’orologiaio 99 anni di cui ha raccontato ieri il Corriere di Verona.
«Se domani dovesse finire il mondo, quale diventerebbe la tua priorità?».
Davvero non si poteva trovare domanda più «celentanesca» per iniziare Adrian, la serie evento, come la definisce il battage pubblicitario di Mediaset. A questo quesito, e null’altro, hanno dovuto rispondere le aspiranti comparse, che si sono presentate ieri, puntuali alle dieci e mezza del mattino fuori dal teatro Camploy.
Anche dalle selezioni, insomma, si può carpire qualcosa della filosofia che sottende lo show, che andrà in onda (con tanto di diretta da Verona) a partire da domani, alle 21. Si è detto a lungo dell’anime, il cui artwork originario è frutto della matita di Milo Manara: un cartone ambientato in un futuro post-apocalittico, con una vena di nostalgia per la rivoluzione culturale (non a caso la narrazione trova spazio nell’anno 2068).
Ecco, ora si sa che anche la parte in studio avrà un taglio del genere. Alla fatidica domanda c’è chi, come Giulio Covallaro, ballerino professionista, ha risposto: «Voglio portare allegria e felicità perché, in fondo, solo questo importa». Ma tra i quanti sperano di strappare un piccolo ruolo, c’è anche chi è alla prima esperienza. Alla fine ne saranno scelti una cinquantina, si apprende da voci di corridoio.Tra chi ci spera c’è anche Marcellino Stevanella: l’orologiaio di cui il Corriere
di Verona ha raccontato la storia. Alla fine è stato proprio l’organizzazione a invitarlo al casting e, se l’esito sarà positivo, avrà naturalmente un posto in prima fila al Camploy. Stevanella è una leggenda in zona: a 99 anni (ne compirà cento a dicembre) apre ancora la sua bottega di via San Nazaro, a poche decine di metri dal teatro. È stato un maestro per una generazione di artigiani: il negozio, inaugurato dal padre (che andava ad aggiustare pendoli e orologio da taschino a Colognola e dintorni) è stato il primo in assoluto in città, a decine hanno appreso i rudimenti del mestiere proprio in quelle stanze. Grande fan di Celentano da sempre, considera il Molleggiato una sorta di collega: il primo lavoro di Adriano fu proprio l’orologiaio, seguendo le orme del padre. E non un caso che anche Adrian, inteso come il personaggio della serie animata, faccia nella fiction proprio quel mestiere. Ieri giornata di prove generali, durante le quali Celentano ha incontrato il sindaco Sboarina, E anche oggi il Molleggiato, alloggiato all’hotel Due Torri, sarà impegnato con la messa a punto dello spettacolo.
Il via vai di tecnici non è mancato. Con qualche disagio per i residenti. Veronetta, si sa, è un posto critico per quanto riguarda il parcheggio. E dal 25 dicembre, proprio a causa dello spettacolo lo è ancora di più: sono scomparsi 13 stalli gialloblu (ovvero quelli che, la sera, sono riservati a chi abita nelle vie circostanti) per far spazio a furgoni e camion della produzione. Si tratta di un numero che, visto i posti a disposizione nei dintorni, può fare la differenza tra la certezza di trovare un posto vicino a casa e il supplizio di girovagare a lungo in attesa di un buco. Un malessere che si è tramutato in un cartello (con un ironico «Grazie da parte di chi paga e non trova posto») e che è arrivato fino in circoscrizione: a farsene portavoce Luisa Sartori (lista Tosi) che con il consigliere comunale Alberto Bozza ha chiesto «che vengano riconosciute le esigenze di chi vive e lavora nel quartiere».
Anche perché non si tratta di un disagio provvisorio: l’evento – e il divieto – andrà avanti per due mesi. E intanto fioccano le multe.
Il quesito ai candidati Se domani finisse il mondo, quale la tua priorità?