Ciclovie, messa a punto dei tracciati con la Regione
È stato pubblicato il 22 gennaio il decreto ministeriale del Mit che stanzia oltre 161 milioni destinati alla progettazione di dieci ciclovie turistiche sul territorio nazionale. Tra le 5 in Veneto c’è anche la ciclovia che circumnaviga il Garda. Per ognuna sono destinati circa 16 milioni per il progetto di fattibilità, che andrà a gara con un bando regionale. Ieri mattina l’assessore veneto alle Infrastrutture Elisa De Berti (in foto), accompagnata dai tecnici, ha incontrato a Bardolino i sindaci della sponda veronese del lago.
Poco prima ha tenuto lo stesso incontro anche in Comune a Verona, dove è stata esaminata, invece, la ciclovia del Sole per la tratta Verona-Firenze, da cui si estenderà anche un ramo fino a Peschiera e che andrà a mettere in collegamento le due ciclovie. L’incontro bardolinese è stato preliminare per la messa a punto del tracciato da Peschiera a Malcesine. «Dovrà essere il più possibile fronte lago, condiviso, separato dai pedoni e in continuità ha precisato De Berti – ma abbiamo un vuoto su Garda, poiché il sindaco non ha partecipato ai sopralluoghi. Ora dobbiamo decidere se concentrare il tracciato lungo la Gardesana, prendendo così anche l’occasione per metterla in sicurezza, oppure deviare il percorso verso l’entroterra».
Sulla divisione tra chi passeggia e chi va in bici si è concentrato il dibattito con gli amministratori, poiché il tracciato di massima sulle cartografie regionali passa dai lungolago dei centri storici gardesani. Per i sindaci idea «improponibile per la massa di persone presenti».
Quel che si profila, in linea di massima, è un diverso percorso per il Basso Garda, con i ciclisti dirottati su tratti paralleli e collinari alla Gardesana, che in un sali-scendi andranno a raggiungere le passeggiate lungo la riva. Mentre da Torri fino a Malcesine la mappatura è quasi tutta lungo la costa. La fattibilità prevede circa tre metri di larghezza per una ciclabile bidirezionale, che dovrà bypassare i centri dei paesi, dove vigono i divieti al transito in bicicletta.