Il figlio minore forza le auto e la madre fa da palo: presi
(la.ted.)Lei, la VERONA madre, fungeva da «palo» a pochi metri di distanza da quel figlio che, nonostante debba ancora varcare la soglia della maggiore età, stava tentando di forzare con un cacciavite le autovetture parcheggiate nel parcheggio dell’Iper Tosano. A coglierli nel fatto e sventare «in diretta» quel furto «di famiglia» sono intervenuti i carabinieri di Legnago, che li hanno fermati in flagranza di reato sabato alle 19, poco prima che il ragazzino riuscisse a forzare lo sportello di un’Alfa Romeo con il cacciavite, bloccandoli e traendoli in arresto per tentato furto aggravato in concorso. Il minore è stato portato all’istituto penale minorile di Treviso, mentre la donna, 31 anni, è stata condotta presso la propria abitazione in attesa del giudizio direttissimo che è stato celebrato ieri e in cui il giudice Carola Musio ha convalidato gli arresti e disposto per la donna la liberazione e l’obbligo di presentazione quotidiana ai carabinieri, concedendo i termini a difesa e fissando il processo al 27 maggio. Per il ragazzo invece l’udienza si terrà il 13 febbraio.