Cariverona, investiti 51,9 milioni sul territorio
Dati positivi nel documento presentato dal presidente Mazzucco e dal direttore generale Marino Avanzo di esercizio di 20,76 milioni. Il patrimonio netto contabile ammonta a 1,724 miliardi
La situazione economica, anche per le banche «non è quella che vorremmo», premette il presidente di Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco. Ma nonostante tutto, il bilancio d’esercizio segna una serie di investimenti importanti per il territorio, per 51,9 milioni di euro.
La situazione economica, anche per le banche «non è quella che vorremmo», premette il presidente Alessandro Mazzucco. Ma nonostante tutto, il bilancio d’esercizio e di missione 2018, votato all’unanimità dal cda e presentato ieri dal presidente, affiancato dal direttore generale Giacomo Marino, contiene diversi segnali positivi, e segna come sempre una serie di investimenti importanti per il territorio, per 51,9 milioni di euro.
L’esercizio si è chiuso con un avanzo di esercizio di 20,76 milioni di euro (+18% rispetto al 2017) grazie ai migliori risultati della gestione finanziaria (+16%) e al contenimento dei costi (-21%). L’attivo finanziario è stato di 1.492,3 milioni, ed il patrimonio netto contabile di Fondazione è pari a 1,724 miliardi. Nel corso dell’anno sono stati deliberati 356 interventi con un impegno complessivo di 51,9 milioni e con un valore medio per intervento di 145.795, superiore del 30% a quello del 2017. Sul delicato tema dei rapporti con Unicredit, Mazzucco e Marino hanno spiegato che «la banca ha fondamentali buoni, ma subisce una situazione di mercato non favorevole verso il nostro Paese, e questo è per noi penalizzante, rendendo impossibile quelle azioni di diversificazione che vorremmo fare: da inizio anno – ha aggiunto Mazzucco – abbiamo registrato peraltro un sensibile recupero del titolo, che fino alla fine del 2018 era caduto in misura preoccupante».
Al 31 dicembre la partecipazione della Fondazione in UniCredit Spa era pari all’1,8%. La recente assemblea di UniCredit ha deliberato la distribuzione di una cedola pari a 0,27 euro per azione, e l’incasso lordo per la Fondazione sarà pari a 10,82 milioni.
Il controvalore degli investimenti in fondi è di circa 604 milioni di euro: nel 2018 la performance è stata del -4,2%, ma nonostante ciò, il risultato è stato migliore della media di settore. Le partecipazioni di Cariverona in società non quotate sono in VeronaFiere Spa (24,19%), Aeroporto Valerio Catullo Spa (2,86%) e Veronamercato Spa (3,64%). Quanto elle erogazioni a favore del territorio, le richieste pervenute sono state 893, e quelle che hanno ottenuto finanziamenti sono 356 (455 nel 2017) e le risorse impegnate sono state pari a 51,9 milioni con un valore medio per intervento di 145.795 euro, superiore del 30% a quello del 2017. Confermato il primato (50,1% del totale) dell’Area socio-sanitaria e welfare, e in particolare del settore Volontariato, Filantropia e Beneficenza, seguito dall’Area formazione e ricerca con il 28,9% e dall’Area arte e cultura con il 20,8%.« Non ci illudiamo di aver soddisfatto tutti, - ha commentato Mazzucco - anzi, sappiamo bene che, di regola, chi non si è sentito accontentato ritiene che avremmo dovuto fare di più. Ma non è così».