Zavarise nuovo assessore al commercio
Ufficializzazione imminente da parte del sindaco. Dopo le Europee il cambio alla Cultura
Nicolò Zavarise, uomo forte della Lega e referente diretto del ministro Fontana, è il nuovo assessore al Commer sarà ufficializzata nelle prossime ore dal sindaco, Federico Sboarina.
Nicolò Zavarise, uomo forte della Lega e referente diretto del ministro Fontana, è il nuovo assessore al Commercio del Comune di Verona. La decisione, nell’aria da tempo, è stata presa, e sarà ufficializzata nelle prossime ore dal sindaco, Federico Sboarina.Il rimpasto si fermerà qui, per il momento.
Dopo le elezioni europee sarà invece ridiscusso il nome dell’assessore alla Cultura: Verona Domani sembra decisa a sostituire l’attuale assessore, Francesca Briani, ma il tema è stato appunto rinviato a dopo il 26 maggio.Tornando a Zavarise (29 anni, autore anche di un libro di poesie ma soprattutto braccio destro per Verona del ministro della Famiglia, Fontana), ieri sera ha presieduto per l’ultima volta il consiglio della terza Circoscrizione Borgo Milano-Stadio-San Massimo) dove si apre un duello tutto da seguire tra i candidati alla successione (che attualmente avrebbero 8 voti ciascuno) e adesso seguirà l’importantissimo settore del Commercio.
Un settore fino a ieri seguito da Francesca Toffali, anche lei leghista, che non è affatto entusiasta (per usare un eufemismo) di questa operazione. A lei resteranno solo la delega per Bilancio e Tributi (di rilievo, ma di scarsa visibilità politica) e quelle che aveva Fontana quando era vicesindaco (rapporti con l’Europa) che sono decisamente di secondo piano.
Quanto all’assessorato alla Cultura, (tema rinviato di almeno 40 giorni) difficile capire chi potrebbe sostituire Francesca Briani: dovrebbe essere una donna (quote rosa), ma nomi non se ne fanno, se non forse Lucia Poli, oggi nel cda di Amt. Resta invece saldamente al suo posto l’assessore allo Sport Filippo Rando, sostenuto con forza anche dalla Lega: cadono quindi le possibilità di succedergli da parte del presidente della commissione Sport, Stefano Bianchini, di cui era circolato il nome.
In tema di alleanze politiche, poi, grande incertezza su quel che vorrà fare Michele Croce, leader di Verona Pulita, dopo la sua clamorosa estromissione dalla presidenza di Agsm. In queste ore potrebbe esserci un colloquio decisivo col sindaco Sboarina. Se Croce uscisse dalla maggioranza (dove finora è rimasto, silenziosissimo, nonostante la bagarre scatenatasi) Sboarina potrebbe contare su di un consigliere comunale (Gian Marco Padovani) in meno. Ad aumentare le tensioni, sono alle porte altre nomine importanti da parte del sindaco. Se in Fiera dovrebbe andare Matteo Gelmetti, si apre la partita anche per le nomine in Fondazione Cariverona. E quando si parla di queste cose, gli animi, inevitabilmente, si surriscaldano.