Una mappa per il trekking a Verona
L’Ipogeo di Santa Maria in Stelle, conosciuto da tutti come Pantheon, è il punto di partenza.
Da qui sono ben sei i percorsi che si possono scegliere per immergersi in un territorio ricchissimo di attrattive a livello culturale, naturalistico ed enogastronomico.
Grazie ad una nuova mappa, le proposte di trekking urbano tra la Valpantena e la Val Squaranto, sono nero su bianco. Anzi, a colori, e dai toni accesi, per essere ben visibili sullo sfondo verde che richiama le colline della zona.
Ciascun percorso è schedato per difficoltà, lunghezza, punti di interesse presenti, offerta naturalistica. La mappa fornisce anche indicazioni su come raggiungere l’Ipogeo in auto in bici o con i mezzi pubblici; sulle caratteristiche fisiche dei percorsi; sui punti di interesse che rendono ciascun tracciato unico e affascinante.
Dalla piazza di Santa Maria in Stelle parte il percorso più popolare della zona collinare, che porta al Piccolo Stelvio, ma anche il tracciato verso il Monte Cucco, i percorsi dell’Oltrevalle, la Pontara, il Tornaindietro e il sentiero di Venere.
La mappa, dal titolo «L’Ipogeo e le sue vie», è stata realizzata dai Giovani Volontari Ipogeo in oltre un anno di lavoro, che li ha visti impegnati nella raccolta di tutti gli elementi di ciascun sentiero, per essere poi trasferiti sulla carta.
Già 10 mila le copie distribuite tra lo Iat (l’ufficio informazione e accoglienza turistica) e le otto circoscrizioni e altrettante saranno pubblicate a breve in lingua inglese. La mappa è scaricabile anche dal sito www.ipogeostelle.it, sul quale si può consultare il cortometraggio realizzato, anche con i droni, per presentare l’iniziativa e promuovere il territorio.