Studiosi e collezionisti il 16 maggio con il Centro Studi del Vetro
Per scoprire ancora di più il mondo di Maurice Marinot, nell’isola di San Giorgio è in programma un convegno il 16 maggio, in cui si potranno ascoltare, oltre ai curatori della mostra, anche Jared Goss, esperto di art déco, Rossella Froissart dell’Università di Aix Marseille e Veronique Ayroles, del Musée des Arts Décoratifs di Parigi. Ci sarà pure una testimonianza di Pierre Mérat, collezionista e figlio di uno dei più prossimi amici dell’artista francese.
Il convegno è organizzato dal Centro Studi del Vetro, la piattaforma sull’arte vetraria nata nel 2012 all’interno del progetto «Le Stanze del Vetro», creatura dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Cini. Il Centro Studi funziona da memoria storica e da motore di conoscenza su questa disciplina che incrocia arte, architettura, storia, design, produzione manifatturiera: è qui che
vengono catalogati, conservati e acquisiti i fondi artistici e gli archivi storici delle vetrerie muranesi. Si tratta di un patrimonio di disegni, progetti, foto e carteggi davvero unico, che attira l’attenzione di ricercatori e professionisti da tutto il mondo, grazie anche a borse di studio e residenze, seminari e mostre. Di recente sono stati digitalizzati fondi di artisti che usano il vetro come materia e linguaggio: da Ginny Ruffner a Peter Shire, Emmanuel Babled e Dino Martens.
Di prossima attivazione sarà anche tutto un settore multimediale, che moltiplica la documentazione delle attività. L’Archivio e la Biblioteca del Centro Studi del Vetro sono aperti per la consultazione, su appuntamento, dal lunedì al venerdì, ore 9.30 – 13.00 e 14.00 - 17.00. Info: centrostudivetro@cini.it e www.cini.it.