Tosi e Pd uniti dalla lotta al nuovo stadio: già 1.300 firme

Sono 1.300 le firme contro il nuovo stadio, raccolte «in sinergia» dal Partito Democratico e dalla Lista Tosi in un mese e mezzo di lavoro nel quartiere: la raccolta sta peraltro proseguendo in moltissimi negozi e bar della zona circostante piazzale Olimpia. Il risultato è stato presentato da Flavio Tosi e dal capogruppo Pd Federico Benini, che hanno ribadito le critiche al progetto dell’imprenditore messicano César Esparza, appoggiato dal presidente dell’Hellas, Maurizio Setti. Tosi e Benini hanno affermato che il sindaco Sboarina ha fatto diverse retromarce in materia «a partire dalla sua promessa di indire un’assemblea pubblica entro giugno». Secondo tosiani e dem «grande è la confusione in casa della Lega, dove c’è un’anima popolarpopulista che vorrebbe tener conto del malumore della gente, e un’altra anima più istituzionalepoliticante che vuole restare fedele al sindaco con piccoli distinguo, come fa Zavarise». Tosi e Benini hanno ripetuto che «tra aree commerciali, alberghi e fabbisogno di parcheggi, i residenti rischiano di vedere precipitare la vivibilità della zona Stadio, mentre è pura propaganda – hanno concluso – dire che il nuovo impianto sarà a costo zero per il Comune: come lo chiamiamo il mancato introito del canone annuale di 500mila euro che il Comune riscuote dalle società? E chi pagherà l’allargamento delle strade e la nuova viabilità di cui (come da progetto) si dovrebbe dotare il quartiere?»