Centrale della droga in appartamento, un’italiana e due tunisini in carcere
Per tutta la serata c’era stato un via vai sospetto di persone, rumori poco graditi da parte degli altri condomini. Alla fine, l’intervento dei carabinieri ha chiarito quanto stava accadendo. Spaccia di droga, probabilmente eroina e hashish, il tutto con confezionamento «in casa» dello stupefacente. All’interno dell’appartamento, in via Scuderlando (Borgo Roma), sono stati trovati oltre 70 grammi di eroina (anche se la certezza delle analisi di laboratorio deve ancora arrivare). I militari hanno anche provato, in flagranza di reato la cessione di una dose di 2,16 grammi. Il tutto con gravi conseguenze per le persone all’interno dell’appartamento: un’italiana (Eva Ruggeri, 34 anni) e due tunisini (Anis Moamd e Badreddine Elkaabi, entrambi di 33 anni) per il quale il giudice Claudio Prota, nel corso della direttissima ha disposto il carcere, in attesa dell’udienza fissata per ottobre. I tre, tutti con precedenti, sono stati difesi dall’avvocato Simone Bergamini.