Padova capitale del Nordest: mappati tutti gli investimenti
Si scrive «road map», ha persino un hashtag (#Padovaconvocatutti) ma l’iniziativa dell’Ascom patavina - mappare tutti i gangli vitali della città del Santo e della provincia e riunire una mole di informazioni vitali sul piano degli investimenti punta tutto sulla concretezza. A partire, forse, proprio da quella cartina fisica, in formato jumbo, che in queste settimane si sta colorando di post it. Su ognuno campeggia un progetto, una visione parcellizzata di futuro che l’associazione guidata da Patrizio Bertin ambisce a rendere organica. Dalla Fiera da rivitalizzare alle sedi dell’università, passando per il centro congressi dell’archistar Kengo Kuma fino al nuovo ospedale. Tutti progetti in cui fra i protagonisti compaiono soggetti pubblici o para pubblici: Comune, Provincia, Regione, Camera di Commercio, Università e Fondazione Cassa di Risparmio. Queste sei istituzioni sono al centro degli incontri in agenda. Chiamati, ciascuno per le proprie aree di interesse, ad apporre un post it sulla gigantesca cartina nella sede Ascom. «Una volta completata sarà a disposizione di investitori e stakeholders - spiega Bertin - per i quali le informazioni complessive sullo sviluppo della città sono estremamente preziose. Mettere in contatto chi vuole investire con gli enti che stanno progettando intere porzioni di città sarà un volano di sviluppo».