Monopattini: come noleggiarli, quanto costano e chi li può guidare
Discreta è la confusione sotto il cielo dei monopattini elettrici. Specie quanto a regole. A poco più di tre settimane dalla loro comparsa nella cornice della mobilità urbana di Verona, si prova allora a fare un po’ di chiarezza. Ricordando che tutto nasce dal decreto ministeriale, del giugno scorso, che ha autorizzato i Comuni italiani a testarli nelle città, con Verona, Rimini e Pesaro a fare da capofila: il regolamento, qui da noi, è in vigore dal 22 settembre scorso.
1 Chi può guidare i monopattini?
Se si è maggiorenni, non c’è bisogno di alcun patentino. Tra i quattordici e i diciotto anni, invece, è necessario il patentino AM, quello del ciclomotore.
2 Dove si possono guidare?
Sulle piste ciclabili e ciclopedonali e nelle vie e aree della città in cui è stabilito il limite di velocità di 30 km/h. Off limits, invece, le strade pedonali, vedi via Mazzini e via Cappello, i marciapiedi, con l’unica eccezione legata al marciapiede di Corso Porta Nuova dove c’è la ciclabile, e fuori dai centri abitati.
3 Come noleggiarli?
Al momento sono tre le aziende produttrici presenti su Verona: due sono americane della California, Bird Rides e Lime (attiva giusto da ieri), la terza è la veronese Bit Mobility di Bussolengo. I monopattini si noleggiano scaricando la App per smartphone delle tre aziende. Sulla App compare la mappa con la geolocalitare zazione dei mezzi disponibili in tempo reale. Il pagamento del noleggio avviene tramite carta di credito.
4 Quali sono i costi per il noleggio?
Con tutti e tre gli «operatori» si paga 1 euro per lo sblocco del monopattino. Quanto alle tariffe, quella di Bit Mobility è di 15 centesimi al minuto in viaggio (9 euro all’ora) e 5 centesimi al minuto in pausa, con Lime si sale a 20 centesimi al minuto (12 euro all’ora) e con Bird Rides a 25 centesimi al minuto (15 euro all’ora).
5 Sono obbligatori casco e altri accessori?
Il casco non è obbligatorio, benché consigliato. Dal tramonto in poi sono obbligatorie le bretelle retroriflettenti e una luce anteriore.
6 Dove si possono parcheggiare i monopattini?
In prossimità delle rastrelliere per biciclette o nelle strisce di sosta per i ciclomotori.
7 Quali sono le sanzioni principali in caso di utilizzo scorretto?
Multa di 26 euro in caso di mancata precedenza ai pedoni, trasporto di passeggeri, manovre pericolose per la circolazione e circolazione in «zona 30 km/h» senza rispetil limite di velocità. Si sale a 42 euro di multa se viene superata la velocità massima di 6 km/h nelle aree pedonali o se il dispositivo viene fatto sostare al di fuori degli stalli per bici e moto. Si arriva infine a 83 euro con decurtazione di un punto dalla patente per chi trasporta oggetti o animali e 87 euro se il conducente minorenne circola senza patente per lo scooter.
8 Esiste una velocità massima per i monopattini?
Nelle aree pedonali non si possono superare i 6 km/h. In quelle ciclabili non si può andare oltre i 20 km/h, il tutto secondo i sistemi di limitazione che devono essere predisposti dal costruttore dei monopattini.
9 Cosa succede, oltre alla multa, se si superano quelle velocità?
Cambiano gli ambiti di utilizzo, i criteri per la guida e si diventa di fatto un conducente. Motivo per cui subentrano l’obbligo per chiunque di patente AM, casco e copertura assicurativa. Inoltre il veicolo deve risultare immatricolato quindi dotato di targa e certificato di circolazione.
10 Come cambiano le altre eventuali sanzioni
contestuali a un superamento dei limiti di velocità?
Le sanzioni per velocità superiore ai 6 e ai 20 km/h possono essere di 77 euro in caso di mancanza della targa con fermo amministrativo del veicolo di 30 giorni, 81 euro in caso di mancanza del casco con fermo amministrativo per 60 giorni, 155 euro in caso di mancanza del certificato di circolazione e immatricolazione con sequestro amministrativo del veicolo, 849 euro in caso di mancata copertura assicurativa con sequestro amministrativo e 5.000 euro in caso di mancanza della patente con fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.