Auchan-Conad, Natale di scioperi per i dipendenti Negozi chiusi il 23 dicembre e alla fine dell’anno

(a.r.t.) Per i dipendenti della rete ex Auchan sarà un Natale di scioperi. Le categorie del commercio di Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato uno stop di 8 ore il 23 dicembre a cui, nei giorni successivi, se ne aggiungeranno altre otto regionali. Ciò dopo l’incontro dell’altro ieri fra sindacati e vertici di Margherita distribuzione, la società che ha messo insieme per Conad gli ex punti vendita Auchan. «Si balla tra i tremila e i seimila esuberi totali, senza specifiche territoriali - spiega Maurizia Rizzo, segretaria regionale Fisascat Cisl -. Ci hanno comunicato di voler chiudere la trattativa entro giugno 2020». Per Cecilia De Pantz, leader regionale della Filcams Cisl, «è inaccettabile mettere sul tavolo seimila esuberi e lasciarli gestire al livello territoriale. I lavoratori lasciati a casa potranno contare solo su misure minori, come una mobilità di qualche mese». In Veneto i dipendenti in rete sono circa 1.300, compresi gli iper di Mestre, Padova, Vicenza e Bussolengo. A scuotere è anche l’introduzione dell’idea di una bad company. «Gli esuberi saranno gestiti da Margherita Distribuzione che cederà a Conad solo i punti performanti – spiegano Luigino Boscaro e Stefano Franzoni, della Uiltucs »Uil-. Margherita avrà a quel punto un pacchetto di lavoratori senza attività e sarà liquidata».