La famiglia, ironia e contraddizioni firmate Holcroft
Si ride molto, ma al tempo stesso si riflette sulla complessità delle relazioni umane nell’ambito della famiglia con «Le Regole per Vivere» di Sam Holcroft, una delle commedie più divertenti andate in scena a Londra negli ultimi anni. La regia della versione italiana tradotta da Fausto Paravidino è di Antonio Zavatteri, una coproduzione Gli Ipocriti Melina Balsamo e Teatro Stabile di Verona, in collaborazione con il Teatro Ambra Jovinelli. Nel cast, Lisa Galantini, Alberto Giusta, Davide Lorino, Orietta Notari, Roberto Serpi, Mariella Speranza e Caterina Tieghi; le scene sono firmate da Luigi Ferrigno, i costumi da Alessandro Lai, le luci sono di Michele Vittoriano, i video di Lorenzo Letizia. In programmazione al Ridotto del teatro Comunale di Vicenza questa sera, alle 20.45. Sul palco si materializzano le vicissitudini di una famiglia durante un pranzo di Natale ambientato in un tipico living inglese: genitori anziani con manie ossessive, figli non più giovanissimi, rancorosi nei loro confronti, e per giunta intrappolati in relazioni di coppia complicate e frustrati da vite professionali non propriamente folgoranti.Una ragnatela di rapporti, che si esacerbano in un crescendo di situazioni estreme e paradossali, tra risate e malinconiche considerazioni. È una carrellata di maschere umane, quella che scorre davanti agli occhi degli spettatori mettendoli spesso di fronte ai propri stessi difetti.