«Attraversa-menti» i talenti e il loro lato meno conosciuto
Il nome è tutto un programma: «Attraversamenti», perché incrocia discipline diverse, attraversa le menti del pubblico con proposte rivoluzionarie e spazia tra le idee dei direttori artistici di VivoTeatro.
«La cultura è la capacità di mettere insieme discipline diverse» spiega Pier Luigi Sacco, professore di Economia della Cultura alla Iulm di Milano, visiting professor ad Harvard, già consigliere speciale del Commissario europeo per l’Istruzione e la cultura (Marija Gabriel) e ideatore del progetto. Promosso da Fondazione Cariverona, «Attraversa-menti» offre spettacoli, da febbraio a novembre, in scena al Comunale di Vicenza, al Ristori di Verona, al Salieri di Legnago, al Comunale di Belluno e al Teatro delle Muse di Ancona. «Ci sono due linee tematiche – continua Sacco -: la prima, “Sinestesie”, si compone di cinque performance focalizzate sulla commistione tra musica, arte e contemporaneità a cura di Roberto Paci Dalo e Nico Vascellari con i Ninos du Brasil». Nella seconda, «B-Sides», saranno presentati i lati meno conosciuti di personaggi noti, come Antonio Lampis, direttore generale dei Musei del Ministero dei Beni Culturali e dj di musica elettronica, e Mauro Berruto, ex commissario tecnico della nazionale di volley maschile, ma anche autore. «Offrire al pubblico nuovi stimoli capaci di “contaminare” le conoscenze è l’obiettivo: le nuove idee nascono così». Info su www.vivoteatro.it. (m.p.)