«Monsignor Vincenzi testimone dell’impegno»
«La città non dimentichi la grande lezione di monsignor Adriano Vincenzi: saper fare squadra». È il ricordo di una delle persone più vicine al fondatore del Festival della dottrina sociale e a lungo direttore della Fondazione Toniolo, Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. «Monsignor Vincenzi – racconta Mantovani – è stato una persona, un sacerdote di profonda fede, una dote che è sempre stata unita a una grande umiltà personale e a un’eccezionale passione umana. È stato un testimone dell’impegno in ambito sociale culturale, a Verona, ma non solo, visti i suoi molteplici impegni a Roma. Caratteristiche che spiegano la sua capacità di aver saputo radunare attorno a sé molti amministratori che hanno segnato la storia della nostra città». Un modo di fare, prosegue Mantovani, che per certi versi «ricorda la parabola dei pescatori: è riuscito a raccogliere e a mettere insieme persone che per certi versi erano lontanissime». E a fare, come si suol dire, «sistema». «Quando Verona c’è riuscita – conclude Mantovani – ha portato a casa grandi risultati. Quando qualcuno è stato tentato dal protagonismo, ci ha solo che rimesso». I funerali di monsignor Vincenzi si terranno lunedì, alle 15, nella chiesa di Sant’Anastasia.
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