Stop fino al 3 aprile, slitta il musical con le canzoni di Ligabue
Da Paolo Conte a Marracash: le cancellazioni e i primi spostamenti
Sarà il «mese più buio» per gli spettacoli in Veneto. Lo stop di eventi «di qualsiasi natura» è prolungato fino al 3 aprile e vale per tutto, a meno che non venga rispettata la «distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro».
LIVE Non c’è pace per il concerto di Antonello Venditti che, dopo un primo spostamento, ha bisogno di una seconda data di recupero per il live «Sotto il segno dei pesci» che slitterà, definitivamente, al 16 maggio al PalaInvent di Jesolo. È un duro colpo per i fan del rapper Marracash l’annullamento della data zero del «In Persona tour» che sarebbe dovuto iniziare il 28 marzo dal PalaInvent di Jesolo: l’organizzazione sta cercando una data per lo spostamento. Tra i molti concerti veneziani spicca la cancellazione di «The legend of Ennio Morricone» dell’Ensemble Symphony Orchestra, il 17 marzo al Goldoni di Venezia così come il live (sold out) di Iosonouncane, previsto al Toniolo di Mestre il primo aprile. Quattro i «nuovi» live saltati al New Age di Roncade, Treviso, nel mese di marzo. Non si potranno vedere come precedentemente annunciati, Generic Animal (13), Dente (14), Anastasio (22) e Alfa (29). Annullato anche il concerto in piano solo di Giovanni Allevi del 12 marzo al Comunale di Treviso e, in città, l’intera manifestazione «Fiera d’Irlanda» del 13, 14 e 15 marzo. Deserto musicale anche a Padova. Il cantautore di You are beautiful James Blunt non canterà alla Kioene Arena di Padova il 27 marzo. Al Gran Teatro Geox salteranno «Ghost il musical» (14 marzo), Modena City Ramblers (20 marzo), Paolo Conte (21 marzo), lo spettacolo «Rock opera» (31 marzo) e Le vibrazioni con l’orchestra di Beppe Vessicchio (3 aprile). Molte le data annullate anche nel locale Hall, dai Catarrhal Noise (14 marzo) ad Aiello (18 marzo, unica annullata senza possibilità di recupero), da La rappresentante di lista (20 marzo) ad Anastasio (27 marzo) e Dente (3 aprile). Destinato ad un ulteriore rinvio il concerto dei Subsonica che era già stato riprogrammato per il 2 aprile. Non ci sarà l’ultima data di «Vo’ on the folks», prevista per il 21 marzo a Brendola, Vicenza, con il concerto di Violeta Grecu. A Verona, in attesa della nuova data dei Negrita,
salterà il concerto di Any Other, previsto al Camploy il 25 marzo, e il musical sulle canzoni di Luciano Ligabue «Balliamo sul mondo» che si sarebbe dovuto tenere al teatro Nuovo il 27 marzo.
CINEMA E FIERE Le luci in sala resteranno spente fino al 3 aprile in ogni cinema del Veneto e tutte le fiere organizzate in questo periodo non ci saranno. Alla Fiera di Padova è stata rinviata a data da destinarsi Casa su Misura e Antiquaria che si sposterà al 12-20 settembre. Salta anche la fiera del fumetto Be Comics di fine mese e Elettronica, per le quali saranno comunicate presto le nuove date.Alla Fiera di Verona, ha dovuto «cedere» anche Vinitaly che non si terrà più dal 19 al 22 aprile ma slitterà al 14-17 di giugno, mentre sono state spostate a data da definirsi Sport Expo e la Mostra mercato del Disco. Rinviata a data da destinarsi anche l’ottava edizione di «WinteRace», la gara di regolarità Superclassica
Acisport che si sarebbe dovuta tenere dal 12 al 14 marzo a Cortina d’Ampezzo.
OPERE E CLASSICA Alla Fenice di Venezia, salterà la Carmen di Bizet la cui prima era prevista per il 25 marzo, così come la ripresa di Pinocchio al Malibran (dall’11 marzo). Sospesi anche tutti gli appuntamenti di Musikàmera e Musica con le Ali e i concerti sinfonici. Per quanto riguarda la Fondazione Arena non si terranno al Filarmonico di Verona il quarto (venerdì e sabato) e quinto (13 e 14 marzo) concerto della stagione sinfonica mentre, al momento, della prima rappresentazione in Italia in epoca contemporanea dell’Amleto di Franco Faccio resta confermata solamente la data del 5 aprile.
TEATRI Impossibile elencare l’annullamento dei centinaia di spettacoli di prosa e danza che salteranno fino al 3 aprile. Certo è che al momento, dal Teatro Stabile del Veneto al Comunale di Vicenza, passando per il Nuovo di Verona, il circuito Arteven e il Toniolo e Corso di Mestre, tutti hanno optato per la sospensione dell’attività, lavorando per allungare le stagioni. Le varie organizzazioni stanno lavorando agli spostamenti degli spettacoli, verificandone la possibilità, ma la complessità degli incastri fa pensare che si dovrà attendere ancora per gli annunci delle nuove date.