La Tezenis in campo lunedì 9 e sabato 14
Chiuderà la regular season di A2, la Scaligera, giocando due volte nel giro di cinque giorni. E sempre a porte chiuse, ovviamente, per l’emergenza coronavirus e le misure estese a tutto lo sport italiano fino al 3 aprile. Prima, lunedì sera, ore 20.45, la trasferta di Mantova (diretta su Sportitalia). Poi, sabato prossimo, 14 marzo, qui al Forum, l’incrocio con Montegranaro, alle 18 (diretta su Telenuovo). Rispetto al calendario originario, le due avversarie — le ultime della stagione regolare — s’invertono ma, a questo punto, la buona notizia è l’ufficializzazione delle date dopo il precedente rinvio. Terza nel girone Est, la Tezenis di Diana è ferma da metà febbraio. Solo allenamenti. Lo stop è arrivato nel suo momento migliore, sette vittorie nelle ultime otto gare, Jones e Loschi ben piantati nel meccanismo
di gioco, Hasbrouck e Rosselli di nuovo a trascinare e, in parte, tamponare le incertezze sotto canestro dei lunghi Candussi e Udom. Ora che s’appresta al ritorno sul parquet, dove ritroverà capitan Poletti, a Verona resta comunque un punto d’agenda in sospeso: lo slittamento della fase a orologio, ossia le 6 gare che andranno a cumulare i punti in classifica definendo così la griglia dei gironi Est e Ovest in vista dei playoff. Secondo la formula della fase a orologio stessa, se la regular season finisse oggi Verona ospiterebbe Biella, Treviglio, Trapani, ossia quarta, quinta e sesta forza a Ovest, e sfiderebbe in trasferta Casale Monferrato, Agrigento e Bergamo, cioè seconda, prima e ultima a Ovest. A inizio stagione, la Lega aveva fissato il via della fase a orologio per il 15 marzo, due settimane dopo il termine della stagione regolare. Adesso, come detto, i club aspettano di capire quando scatterà quella mini-rumba che precede i playoff. Nell’attesa, la Tezenis cercherà di recuperare anche il suo miglior difensore e specialista nel tiro da fuori, Severini, operatosi a inizio gennaio di «sports hernia».