Gli spostamenti sotto la lente e arrivano le prime denunce
Monitorati caselli e strade. Rinforzi in arrivo nel fine settimana
Controlli a tappeto su tutto il territorio provinciale da parte delle forze dell’ordine scaligere per far rispettare le disposizioni del Decreto 9 marzo emanato dal governo Conte per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19.
E con essi, sono arrivate anche le prime sanzioni. «I nostri controlli sono in atto su tutta la rete viaria di Verona e provincia - spiega il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, colonnello Pietro Carrozza - Per quanto riguarda il divieto di spostamento senza valido motivo, ci sono già state da parte nostra alcune denunce nei confronti di persone che lo hanno infranto».
I controlli di carabinieri e polizia riguardano, inoltre, il rispetto della norma sulla distanza di sicurezza di almeno un metro tra le persone all’interno e nei pressi di servizi commerciali, bar e ristoranti e sul rispetto degli orari di chiusura.
«La nostra presenza sul territorio verrà rafforzata nel fine settimana, dove sono attesi rinforzi per incrementare anche i controlli sui divieti di assembramento, come da decreto» conclude il comandante Carrozza. Sono superiori al centinaio, al momento, le persone controllate, fra automobilisti e passeggeri, dalla polizia stradale, che ha raccolto già cinquanta autocertificazioni. Gli agenti stanno monitorando soprattutto le autostrade e gli autogrill, ma sono presenti anche sulle strade ordinarie ed extraurbane. «In autostrada, per il momento, abbiamo rilevato poco traffico; circolano soprattutto camion autorizzati afferma il comandante della Polizia stradale, Girolamo Lacquaniti - Lunedì sera prosegue - abbiamo svolto centinaia di controlli. Abbiamo trovato tutte persone collaborative, che hanno osservato le nostre indicazioni. Chi aveva validi motivi spostarsi l’ha indicato nei moduli di autocertificazione e noi abbiamo provveduto ad effettuare le verifiche».
I controlli sono in atto, inoltre, nelle stazioni ferroviarie. La Polfer sottolinea come al momento non ci siano stati particolari problemi e che i viaggiatori si stanno abituando alle restrizioni stabilite dal decreto del governo per arginare il contagio da coronavirus.