Il ristorante chiuso porta i pasti gratis a medici e infermieri
«Che cosa posso fare per aiutare medici e infermieri che combattono in prima linea contro il coronavirus?». Due giorni fa Jacopo Natale, titolare del ristorante Yard in corso Cavour si è posto questa domanda. «Ho pensato di offrire al personale medico e sanitario degli ospedali di Borgo Roma e Borgo Trento dei pasti per rifocillarsi a fine turno». Un obiettivo che già ieri si è tramutato in realtà, visto che ha consegnato i primi dieci pasti al Suem (Servizio Urgenza Emergenza Medica). «La voglia di dare una mano nasce dalla fotografia dell’infermiera di Cremona, stremata al computer – spiega –. Martedì ho deciso di chiudere il ristorante al pubblico fino al 3 aprile, mantenendo solo il servizio di consegne a domicilio. Un momento difficile per me come per tutti coloro che hanno esercizi commerciali, ma i problemi non sono certo questi. I problemi veri sono quelli in ospedale». Senza perder tempo, Jacopo ha aggiornato il sito del ristorante con la sezione «Yard for emergency». A differenza del servizio take away e di consegna a domicilio, a questo link si trovano solo tre piatti, in modo da ordinare al volo senza perder tempo col menù. «Ho pensato a qualcosa di pratico, da mangiare ovunque velocemente, come un hamburger, una porzione di sushi e un piatto di pasta. Una volta inseriti gli ordini nel carrello, si aggiunge una password creata ad hoc, che azzera il costo dei piatti ordinati. Ho già informato tutti i caposala dei due ospedali cittadini e la rilascerò ad altri medici o infermieri che me la richiederanno direttamente». Se ieri è bastato seguire le indicazioni ministeriali per la consegna, a cui si aggiunge il rigido protocollo della ristorazione, quando dovrà consegnare i pasti in luoghi di passaggio, queste accortezze potrebbero non bastare. «Lungi da me creare un problema in più: potrei lasciare
i sacchetti con le consegne nella gabbiola all’ingresso, ad esempio, in modo tale che i medici possano andare a ritirarla e che io non debba incrociare nessuno. Da parte mia, c’è la massima disponibilità». Una disponibilità per cui Jacopo è già stato ringraziato, ieri, sia di persona che sui social, da Massimiliano Maculan, infermiere dell’area critica presso Suem 118 Verona. «Un enorme grazie al Ristorante Yard di Verona – si legge sul suo profilo Facebook - che a pranzo ha rifocillato gli infermieri della centrale Suem 118 offrendo e portando il pranzo. Piccoli grandi gesti di vicinanza molto apprezzati».
L’idea Il titolare dello Yard di corso Cavour ieri ha consegnato il cibo agli operatori del 118