Chievo fermo: attività sospese per la squadra
Nessuna ripresa degli allenamenti in programma. Tutto in divenire, anche il Chievo è fermo e aspetta. La prospettiva, fino a martedì scorso, era quella di sedute individuali, a Veronello. Ma con i nuovi decreti governativi, per l’ emergenza corona virus, pure il club della Diga si è messo in standby. L’attività è sospesa, in pratica, dalla vittoria di sei giorni fa contro il Cosenza, al Bentegodi, 2-0 firmato da Djordjevic e Meggiorini, di fatto l’ultima partita in ordine di tempo su un campo di calcio professionistico italiano. A riposo tutta la squadra, con capitan Bostjan Cesar a pubblicare sui social una foto con l’hashtag, appunto, #tuttiacasa. Il campionato di B, per il Chievo, si è fermato alla 28esima giornata. In classifica, i gialloblù sarebbero dentro di un pelo ai playoff, ottava posizione, l’ultima valida, 41 punti e appena +1 sull’Empoli, nono: -8, invece, dalla seconda, il Crotone, cioè l’avversaria da cui i ragazzi di Aglietti in teoria ripartirebbero. Intanto, ieri, il club della Diga ne ha approfittato per ricordare alcuni dei primati gialloblù fin qui: Segre è il giocatore più utilizzato (2.349 minuti) davanti a bomber Meggiorini (8 gol e 1.895’) ed Esposito (1.659’), Meggiorini e Djordjevic condividono il trono degli assist (4 a testa), di Cesar invece il record di ammonizioni, 11. (m. s.)