Hellas, la A oggi inquadra il futuro Incontro con la Uefa sui calendari Oggi «conferenza» a distanza sugli Europei di giugno: da qui il destino del campionato Intanto la squadra rimane in casa. Borini: «Qui sto bene, speriamo di tornare a giocare»
Oggi si saprà se i club di serie A dovranno accettare l’ipotesi concreta di vedere la stagione chiudersi in anticipo — e quindi cominciare a pensare alla maniera in cui assegnare scudetto, qualificazioni alle coppe europee e salvezza — oppure se avranno un margine per riprendere l’annata e completarla.
In programma, infatti, c’è l’incontro in videoconferenza tra le diverse federazioni continentali e i vertici dell’Uefa. Al centro del confronto, la possibilità di rinviare a data da destinarsi l’Europeo in programma a giugno. Se questa soluzione non venisse approvata, non si aprirebbe alcuna «finestra» per arrivare al termine dei campionati nazionali. Grande attesa, dunque, per le società, che aspettano di capire che cosa accadrà. Per adesso, tutti rimangono fermi, con le squadre che non si allenano e alcune che sono in autoisolamento, come il Verona. Dirigenza, staff e giocatori gialloblù non potranno avere contatti con l’esterno fino al 22 marzo, in seguito alla positività al coronavirus di Manolo Gabbiadini (e poi di altri suoi cinque compagni di squadra, più il medico), attaccante della Sampdoria, ultimo avversario incontrato dall’Hellas prima dello stop al calcio sul territorio nazionale. I gialloblù passano il tempo nelle proprie case, cercano di tenersi in forma svolgendo gli esercizi che sono stati indicati dal preparatore atletico Paolo Barbero, seguono le prescrizioni del responsabile sanitario, il dottor Dario Donato.
C’è chi vive da solo e chi ha al fianco la famiglia ma è costretto dal protocollo medico a starle a distanza, e chi, invece, ha i propri cari lontani, come Fabio Borini, la cui moglie Erin, con la figlia Stella, è a Liverpool. La punta dell’Hellas, attraverso Instagram, ha lanciato un invito a rimanere a casa, cosa che hanno fatto in maniera massiccia altri protagonisti della squadra, come Giampaolo Pazzini, che ha realizzato un video diffuso via social in combinazione con Mitchell Poletti, capitano della Tezenis Verona. Non si sa quando e se la A riprenderà, intanto Borini lavora anche per recuperare dall’infortunio muscolare che l’ha bloccato dopo la partita dell’Hellas a Udine, il 16 febbraio. Il suo rientro avrebbe dovuto avvenire dopo la sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali, ma il contagio da Covid-19 ha fermato le competizioni e tutto resta da valutare. Tutto comprese le scelte future di Borini, che ha scelto il Verona, durante il mercato invernale, preferendolo ad altre destinazioni e scegliendo di risolvere il contratto che lo legava al Milan.
«All’Hellas mi trovo molto bene, è una grandissima famiglia», fa sapere lui dall’autoisolamento, utilizzando il web. A giugno l’accordo tra