Virtus, l’interrogativo sulla ripresa degli allenamenti Fresco: «Ci sono altre priorità, la salute prima di tutto»
In teoria, secondo la disposizione di Lega Pro e Aic, in ottemperanza al decreto del governo, venerdì ci si dovrebbe ritrovare al campo per gli allenamenti. Chiaro che, vista la situazione, appaia scontato che la scadenza del 20 marzo sarà prorogata a chissà quale data. Nel provvedimento sta però anche scritto che «Resta comunque ferma, ma soltanto con l’accordo dei calciatori, la possibilità di ridurre la durata della sosta». Gigi Fresco, presidente e allenatore della Virtus Verona, ha voluto fare chiarezza: «Mi sono confrontato telefonicamente con presidenti, allenatori e direttori delle squadre inserite nel nostro girone — spiega — e tutti insieme, in maniera condivisa e consapevole, abbiamo
Serie C Anche la Virtus Verona resta in standby deciso di fissare al 20 la data di ripresa delle attività. La data vale per tutte le società, poi ognuna potrà decidere se ripartire il 20 stesso oppure successivamente. Noi stessi abbiamo fissato quella data di ripresa dell’attività ma decideremo nei prossimi giorni, in base alle notizie che arriveranno sul fronte della lotta al coronavirus, come comportarci. In questo momento le attenzioni sono inevitabilmente rivolte altrove, ci sono altre priorità, altre esigenze maggiori. La salute viene prima di ogni altra cosa. Per questo motivo abbiamo deciso, tutti insieme, di restare ancora a casa, in attesa che la situazione possa migliorare».