Premio Scimone per giovani musicisti Finale il 6 settembre
Il concorso dedicato al fondatore dei Solisti Veneti
Claudio Scimone aveva un grandissimo amore e un’assoluta dedizione verso i giovani musicisti. Un modo per ricordarlo è che il direttore e fondatore dei Solisti Veneti terminava ogni suo concerto formando con le dita delle mani un cuore rivolto al pubblico. Un cuore che continua a battere nel Premio Internazionale Claudio Scimone che, in ricordo del maestro padovano scomparso il 6 settembre del 2018, regala ancora forza e amore a ragazzi e ragazze coraggiosi che intraprendono con impegno la strada della musica. Dopo il successo di adesioni dello scorso anno con candidature da tutta Europa e l’incoronazione a vincitore del violinista Teofil Milenkovic anche quest’anno il Rotary Club Padova e l’Inner Wheel Club Padova C.A.R.F. lanciano la seconda edizione del Premio per assegnare una borsa di studio durante un concerto dei Solisti Veneti fissato per il 6 settembre. Scimone è stato una figura di spicco del panorama musicale italiano e internazionale. Gli organizzatori con questo Premio ne vogliono riconoscere il merito per aver contribuito, con il suo talento e il suo impegno, al bene dell’umanità. Il concorso, di cui è aperto il secondo bando, è riservato a violinisti, violisti, violoncellisti e contrabbassisti di qualsiasi nazionalità nati dopo il 31 dicembre 1997 e prevede un premio lordo complessivo di 5mila euro che verrà assegnato sotto forma di borsa di studio. Il termine per l’iscrizione al Premio è il 14 giugno. La giuria del concorso è presieduta dal maestro Nicola Guerini e da Clementine Scimone Hoogerdoom, giurato ad honorem. Una prima scrematura tra i tanti partecipanti al concorso che quest’anno ha esteso la sua azione ad altri Paesi (e in particolare al bacino di talenti musicali come Russia e Romania) avverrà selezionando i concorrenti in base a titoli e concerti eseguiti, per poi procedere con le audizioni presiedute dalla giuria.
«Claudio Scimone è una figura di riferimento per il mondo della musica e della cultura - spiega Guerini, - e il
Premio a lui dedicato in questa seconda edizione conferma l’espressione dei valori che il grande artista ha dedicato ai giovani talenti».
Era infatti consuetudine per Scimone dirigere un concerto dopo la Master Class per i giovani musicisti che ancora oggi accorrono da ogni Paese per perfezionarsi con le prime parti dell’orchestra de I Solisti Veneti. La dedizione del direttore d’orchestra ai giovani talenti era così nobile, che si impegnava anche a raccogliere fondi per aiutarli fattivamente a progredire negli studi. All’appello di Scimone hanno aderito in molti, primo fra tutti proprio il Rotary Club Padova. È quindi con volontà di commemorare «l’artista, il grande intellettuale e l’uomo rotariano, il suo amore assoluto per la musica e la dedizione verso i talenti più giovani» che il Rotary Club Padova, l’Inner Wheel Padova C.A.R.F. e tutti i Club service di Padova e della provincia che hanno aderito a questa nuova iniziativa, bandendo la seconda edizione del premio a lui dedicato.
Legato al Premio Internazionale Claudio Scimone, il 6 settembre alle 21 nell’auditorium Pollini di Padova, «I Solisti Veneti» terranno un concerto per commemorare il loro fondatore. Proprio durante l’intervallo del concerto che vedrà sul podio il nuovo direttore musicale dei Solisti Veneti, Giuliano Carella, sarà consegnato il premio al vincitore. Il programma verrà stilato a ridosso dell’esibizione, prediligendo peculiari pagine musicali, in base allo strumento suonato dal vincitore.
Talenti
Lo scorso anno candidature da tutta Europa: l’edizione fu vinta dal violinista Teofil Milenkovic