Tentata rapina a un 17enne, presi 6 bulli
La vittima e due amici spintonati e minacciati. Nella gang anche due minorenni
Ci sono anche due minorenni tra i sei giovani bulli con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona finiti in manette sabato per aver tentato di rubare la bicicletta a un coetaneo sulla spiaggia di Campanello, a Castelnuovo del Garda, minacciandolo con delle bottiglie di vetro e ferendo a un braccio l’amico che era giunto per aiutarlo, dimesso poi dal pronto soccorso di Peschiera con una prognosi di dieci giorni.
Ci sono anche due minorenni tra i sei giovani bulli con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona finiti in manette sabato per aver tentato di rubare la bicicletta a un coetaneo sulla spiaggia di Campanello, a Castelnuovo del Garda, minacciandolo con delle bottiglie di vetro e ferendo a un braccio l’amico che era giunto per aiutarlo, dimesso poi dal pronto soccorso di Peschiera con una prognosi di dieci giorni.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo, supportati da due pattuglie della compagnia di intervento operativo del IV Battaglione di Mestre, in servizio per contrastare le violazioni alle norme anti Coronavirus. Da una prima ricostruzione dei militari, G.K. di 17 anni, il più giovane delle tre vittime di Castelnuovo, si trovava sulla sua bici, quando un paio di malviventi si sono avvicinati per impossessarsi a tutti i costi del mezzo. Il 17enne ha rimandato al mittente anche le proposte di acquisto dicendo di voler essere lasciato in pace. I due allora hanno iniziato a prendere di mira la ragazza che era con lui e insieme agli altri del gruppo hanno proque, seguito a minacciare il 17enne di mandarlo all’ospedale se non gli avesse lasciato la bici. A quel punto, sono intervenuti gli amici di G.K., B.E.G. di 22 anni e G.R. di 21. E dopo l’ennesimo rifiuto da parte del 17enne, hanno spinto i tre verso il pontile intimidendoli con delle bottiglie di vetro rotte recuperate dai cestini.
Li hanno poi rincorsi e picchiati tentando, infine, la fuga, quando sul posto sono arrivati i carabinieri. Fermati dai militari dell’Arma, i sei hanno subito fornito dichiarazioni poco chiare e contraddittorie. Sono stati, dunportati in caserma e arrestati per tentata rapina aggravata in concorso, oltre ad essere sanzionati per aver violato le norme anti Covid. I due minori, D.S. di 17 anni e R.M. di 16, entrambi residenti a Mantova, sono stati affidati dal tribunale dei minori di Venezia ai genitori e trasferiti nelle rispettive abitazioni agli arresti domiciliari in attesa della convalida.
Gli altri, tre residenti a Mantova, M.D. e K.A. di 21 anni, C.G. di 19, e G.M.J.R. di Verona, sono stati rimessi in libertà.
Sul posto
Alla spiaggia di Castelnuovo dove è avvenuto il fatto, sono intervenuti i carabinieri